Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha recentemente risposto alle critiche sollevate da alcuni parlamentari di opposizione riguardo alle presunte disparità di trattamento dei docenti inseriti nelle graduatorie provinciali per le supplenze . In una nota ufficiale, il Ministero ha chiarito alcuni punti fondamentali in merito alla questione.
Tardiva Attivazione dei Percorsi di Abilitazione
La presa di posizione dei parlamentari di opposizione riguardo alla presunta responsabilità del Ministero dell’Istruzione e del Merito per la tardiva attivazione dei percorsi di abilitazione appare infondata. Il Ministero ha comunicato il fabbisogno di docenti abilitati tra agosto e ottobre 2023, senza avere alcuna possibilità di influenzare i tempi di organizzazione e svolgimento delle procedure abilitanti. Le università sono responsabili dell’attivazione dei percorsi e dei relativi tempi.
Attribuzione dei 24 Punti Aggiuntivi
In merito all’attribuzione di 24 punti aggiuntivi ai nuovi percorsi di abilitazione, il Ministero ha sottolineato che la decisione era nota sin dalle fasi iniziali dell’iter procedurale dell’Ordinanza ministeriale che regola l’aggiornamento delle GPS. Le informazioni in merito sono state trasmesse alle organizzazioni sindacali molto prima che l’ordinanza fosse formalizzata. Il Ministero ha anche precisato che i 24 punti aggiuntivi non possono essere considerati eccessivi, soprattutto se confrontati ai 42 punti aggiuntivi assegnati in passato alle abilitazioni conseguite con percorsi universitari di Tirocinio Formativo Attivo.
Ultimo aggiornamento il 6 Giugno 2024 da Laura Rossi