La Distribuzione Elettrica Adriatica , operatore attivo nel settore della distribuzione di energia elettrica e gestione della pubblica illuminazione nel Centro e Nord Italia, ha ottenuto un'importante vittoria con l'aggiudicazione della gara indetta da Brescia Infrastrutture. Questa operazione strategica rappresenta un passo significativo nella crescita e nell'espansione di Dea, con l'obiettivo di ampliare la propria presenza sul territorio e aumentare il numero di punti di consegna gestiti .
L'assegnazione della gara e il ruolo di Brescia Infrastrutture
Il recente successo di Dea nella gara pubblica indetta da Brescia Infrastrutture segna una svolta significativa per l'azienda. Questa attività, infatti, prevede l'affidamento dei servizi di distribuzione elettrica, distribuzione del gas e gestione della pubblica illuminazione in cinque comuni della Lombardia. Brescia Infrastrutture, società di proprietà del Comune di Brescia, ha selezionato Dea come socio operatore e appaltatore, affidandole così la responsabilità di gestire importanti servizi energetici.
L'assegnazione di questa gara riflette l'impegno di Dea a fornire soluzioni innovative nel campo della distribuzione di energia e dei servizi di illuminazione pubblica. Con questa operazione, Dea si propone non solo di migliorare l'efficienza dei servizi esistenti, ma anche di investire in infrastrutture moderne che possano rispondere alle crescenti esigenze energetiche delle comunità locali. L'integrazione delle tecnologie più avanzate nella rete di distribuzione potrebbe contribuire a garantire un servizio più affidabile e sostenibile per gli abitanti dei comuni lombardi interessati.
Acquisizione di Aspm Soresina e le sue implicazioni strategiche
La transazione che vede Dea acquisire il controllo di Aspm Soresina, un'importante società attiva nella distribuzione elettrica e nel gas metano, si configura come un passo strategico nell'ampliamento delle operazioni di Dea. Aspm, con circa 5.020 Pod e oltre 4.100 punti di riconsegna per la distribuzione del gas, gestisce anche 8.471 punti luce nei comuni di Manerbio, Soresina, Orzinuovi, Robecco d'Oglio e Rivarolo Mantovano.
Questa acquisizione non solo amplia il portafoglio di servizi di Dea, ma rappresenta anche un rafforzamento della sua presenza sul mercato lombardo. Il valore della produzione di Aspm nel 2023, pari a 5,171 milioni di euro, insieme a un Ebitda di 1,337 milioni di euro, evidenzia la solidità finanziaria dell'operatore. Con una posizione di mercato così robusta, Dea mira a integrare e ottimizzare le risorse di Aspm per migliorare l'offerta nei settori dell'energia e della pubblica illuminazione.
Un passo verso la crescita: l’obiettivo da 100.000 punti di consegna gestiti
Dea ha dichiarato che l’acquisizione di Aspm è parte integrante della sua strategia di crescita, annunciata durante l'Initial Public Offering . L'obiettivo preannunciato dell'azienda è quello di raggiungere e superare la soglia di 100.000 Pod gestiti. Con il controllo di Aspm, Dea si colloca in una posizione privilegiata per raggiungere questo traguardo, estendendo la propria operatività oltre le attuali regioni del Marche, Abruzzo e Liguria, per abbracciare anche la Lombardia.
Il valore della transazione, che ammonta a circa 3,738 milioni di euro, include l’acquisto dell’80% del capitale sociale di Aspm e prevede anche un aumento di capitale. Dea ha già pianificato il diritto all'opzione di acquisire il restante 20% del capitale entro il 2032, dimostrando un impegno a lungo termine per il rafforzamento della propria posizione nel mercato energetico.
Nella prima metà del 2023, Aspm ha registrato una crescita notevole, con un incremento del 161% del valore della produzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Con proiezioni così positive e una gestione efficiente, Dea si prepara a consolidare la propria leadership nel settore della distribuzione di energia elettrica e gas, nonché nella gestione della pubblica illuminazione in Italia.
