In vista del derby di domenica prossima tra Catanzaro e Cosenza, valido per il campionato di Serie B, è stato emesso un divieto che impedisce ai tifosi del Cosenza di assistere all’incontro. La decisione del prefetto di Catanzaro, Castrese De Rosa, si inserisce in un contesto di sicurezza e prevenzione, considerando la storica rivalità tra le due tifoserie.
Motivi del divieto di trasferta
Il provvedimento è un’analisi estrema della situazione di sicurezza legata a eventi sportivi presentati da rivalità tra tifoserie. Il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive ha evidenziato come negli anni si siano verificati episodi incresciosi, inclusi scontri tra i tifosi e le forze dell’ordine. È emerso quindi un elevato profilo di rischio, che ha portato alla determinazione di non consentire la vendita di biglietti ai residenti nella provincia di Cosenza. Questo approccio mira a prevenire alterchi e garantire un evento sportivo sereno, in un periodo in cui le tensioni tra le rivalità storiche sono maggiormente accentuate.
Le autorità locali, navigando tra la passione per il calcio e la necessità di mantenere l’ordine pubblico, si trovano di fronte a una responsabilità significativa: gestire un enorme numero di tifosi e le relative emozioni senza incorrere in problematiche di sicurezza.
Apertura del settore ospiti per i giovani calciatori
Nella stessa giornata, durante una riunione del Gruppo operativo sicurezza presso la Questura di Catanzaro, si è deciso di aprire il settore ospiti, denominato Curva Est, ma con delle limitazioni. Questo spazio sarà dedicato ai giovani calciatori del settore giovanile della Catanzaro Calcio 1929 e ai rispettivi membri della società .
La capienza attuale sarà limitata a un massimo di 750 spettatori, e tutti i partecipanti dovranno possedere un biglietto nominativo per garantire il corretto uso del settore riservato. Questa misura rappresenta un’opportunità per coinvolgere i giovani nel mondo del calcio, assicurando al contempo un’atmosfera ricca di entusiasmo ma controllata.
Dichiarazioni del prefetto De Rosa
Il prefetto De Rosa ha rilasciato dichiarazioni in merito alla situazione attuale, sottolineando che non ci si poteva discostare dal provvedimento, dato il contesto di violenza fra le opposte tifoserie. Ha richiamato alla memoria il divieto di trasferta già imposto ai tifosi catanzaresi durante la partita di andata, evidenziando la necessità di misure preventive per tutelare la sicurezza di tutti i partecipanti, sia in campo che sugli spalti.
Tuttavia, il prefetto ha espresso la volontà di rivedere la decisione in futuro, con un’analisi approfondita delle dinamiche tra le tifoserie coinvolte. Questa apertura fa sperare in un dialogo costruttivo e nella possibilità di elaborare un piano che favorisca la partecipazione dei tifosi in condizioni di sicurezza, alimentando una rivalità che possa esprimersi non attraverso episodi violenti, ma nel rispetto degli avversari.
Con il derby alle porte, la tensione è palpabile, e l’attenzione delle autorità e dei tifosi è tutta rivolta verso un evento che, nonostante le restrizioni, resta nel cuore di tanti appassionati.