Divieto di vendita biglietti ai residenti di Bari per la partita Picerno-Monopoli

Divieto di vendita biglietti ai residenti di Bari per la partita Picerno-Monopoli

Il prefetto di Potenza vieta la vendita di biglietti ai residenti della provincia di Bari per la partita Picerno-Monopoli, a causa della rivalità tra le tifoserie e per garantire la sicurezza pubblica.
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Divieto di vendita biglietti ai residenti di Bari per la partita Picerno-Monopoli - Gaeta.it

Una decisione importante è stata emessa dal prefetto di Potenza, Michele Campanaro, riguardo la prossima partita di calcio tra Picerno e Monopoli, valida per il campionato di Serie C, girone C. Questo provvedimento, che riguarda la vendita di biglietti ai residenti della provincia di Bari, è stato preso in vista dell’incontro che si svolgerà domenica 16 marzo allo stadio “Curcio” di Picerno. La misura ha suscitato un certo interesse e preoccupazione tra le tifoserie locali e non solo.

Rilevanza della rivalità tra le tifoserie

Il divieto di vendita dei biglietti ai residenti del Barese è stato motivato con la grave rivalità esistente tra le tifoserie, non solo del Picerno e del Monopoli, ma anche tra i supporter del Potenza e quelli del Monopoli. Questa rivalità storica, legata a contesti sportivi ma anche culturali, rende l’atmosfera attorno a queste partite particolarmente accesa. Pertanto, il rischio di incidenti o di comportamenti che possano mettere a repentaglio la sicurezza pubblica è considerato elevato.

Il prefetto ha evidenziato che la scelta di limitare la vendita dei biglietti non è dovuta a una questione superficiale. Infatti, la vicinanza geografica tra le città coinvolte contribuisce ad alimentare tensioni tra i tifosi. Si tratta di un aspetto che tiene presente le dinamiche sociali e culturali locali, le quali possono sfociare facilmente in conflitti durante eventi come le partite di calcio.

Misure di sicurezza e ordine pubblico

L’atto del prefetto si inserisce in un contesto più ampio di gestione dell’ordine pubblico in occasione di eventi sportivi ad alta intensità emotiva. Le misure di sicurezza adottate in questi casi sono fondamentali per garantire che le partite si svolgano in un clima di festa e divertimento, piuttosto che di tensione. Il prefetto Campanaro ha dunque ribadito l’importanza di tutelare la sicurezza pubblica, in particolar modo in situazioni dove la rivalità tra le tifoserie può intensificarsi.

È necessario notare che, per la buona riuscita di eventi sportivi così importanti, collaborano diverse entità, tra cui forze dell’ordine, organizzatori e società calcistiche. L’obiettivo comune è quello di prevenire situazioni di potenziale conflitto, assicurando un ambiente sereno non solo per i tifosi, ma anche per le famiglie e i cittadini presenti.

Impatto sulla tifoseria e sulla società calcistica

Il divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Bari avrà sicuramente un impatto sulla composizione del pubblico presente allo stadio “Curcio” durante la partita. I ferventi sostenitori del Monopoli non potranno seguire la loro squadra dal vivo, un aspetto che potrebbe ridurre la vivacità delle gradinate e cambiare l’atmosfera tipica di questi eventi. Le società calcistiche, sia il Picerno che il Monopoli, saranno chiamate a gestire con attenzione la situazione e a comunicare chiaramente le motivazioni di tali decisioni ai propri tifosi.

In questo contesto, emerge la necessità di un dialogo costruttivo tra le società e le autorità per garantire che il calcio rimanga un evento di aggregazione e divertimento, piuttosto che un motivo di divisione. L’auspicio è che misure come quella adottata dal prefetto possano contribuire a uno sviluppo maggiore della cultura sportiva, caratterizzata da un rispetto reciproco tra le diverse tifoserie coinvolte.

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