In prossimità dei festeggiamenti di fine anno, Latina si prepara a un Capodanno caratterizzato da un’atmosfera più serena e sicura. La sindaca Matilde Celentano ha firmato un’ordinanza che vieta su tutto il territorio comunale l’utilizzo di fuochi d’artificio, petardi, razzi e altri dispositivi pirotecnici. Questa misura, prevista nell’ordinanza numero 324 del 27 dicembre, entra in vigore proprio per la notte del 31 dicembre e prosegue per il giorno del 1° gennaio 2025, garantendo così a tutti i cittadini un inizio d’anno privo di eccessivi rumori e disagi.
Le motivazioni alla base del divieto
La decisione della sindaca si fonda su diverse considerazioni, soprattutto legate alla sicurezza pubblica e al benessere della comunità. I fuochi d’artificio, noto per il loro potenziale di creare panico, possono essere fonte di pericolo, non solo per le persone, ma anche per gli animali domestici, che spesso reagiscono in modo traumatizzato a rumori improvvisi e forti. Questo provvedimento mira a tutelare dunque non solo i cittadini, ma anche gli animali, che potrebbero scappare o ferirsi a causa dell’eccitazione o della paura provocata dai botti.
Inoltre, le celebri esplosioni possono arrecare fastidio ai residenti, disturbando la quiete dei quartieri e creando situazioni di disagio, specialmente per chi vive in zone densamente popolate. L’amministrazione di Latina intende così rispondere a una richiesta sempre più sentita da parte della comunità, desiderosa di esperienze festive più tranquille e rispettose degli spazi condivisi.
La normativa e le sanzioni previste
L’ordinanza stabilisce un “divieto assoluto” di accensione di qualsiasi tipo di artificio pirotecnico, comminando severe sanzioni per i trasgressori. Chi verrà sorpreso a utilizzare i fuochi d’artificio si troverà a fronteggiare una multa che va da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro. Queste misure disciplinari non riguardano solo aspetti economici; l’ordinanza prevede anche la possibilità di denuncia all’Autorità Giudiziaria nel caso in cui l’episodio assuma un rilievo penale.
Questo approccio rigoroso mira non soltanto a garantire la sicurezza durante le feste, ma anche a sensibilizzare la popolazione sull’importanza di rispettare le normative locali destinate a proteggere il benessere collettivo. La sindaca Celentano, con questa azione, intende sottolineare l’importanza della responsabilità sociale e la necessità di un comportamento civico che favorisca un ambiente conviviale per tutti.
Le reazioni della comunità e gli eventi alternativi
La risposta della cittadinanza a questa ordinanza è variegata. Da un lato, vi è chi accoglie favorevolmente il divieto, sottolineando come l’assenza di rumori molesti possa rendere il Capodanno un momento più sereno per tutti. Dall’altro, alcuni critici sostengono che le tradizioni di festeggiamento non dovrebbero essere limitate in questo modo. Tuttavia, l’amministrazione comunale sta già considerando di promuovere eventi alternativi che possano coinvolgere la comunità in modo diverso.
Eventi musicali, spettacoli di luci e feste nei luoghi pubblici potrebbero rappresentare delle valide alternative ai tradizionali botti per celebrare il nuovo anno in maniera creativa e positiva. In questo modo, si cerca di mantenere vivo lo spirito festivo, proponendo attività che possano unire i cittadini in un’atmosfera di gioia, senza necessariamente ricorrere agli artifici pirotecnici.
La speranza, dunque, è quella di rendere il capoluogo di Latina un luogo in cui si celebra la fine di un anno e l’inizio di un altro in modo sereno, promuovendo un senso di comunità e di rispetto reciproco, valori sempre più cruciali nella società contemporanea.
Ultimo aggiornamento il 28 Dicembre 2024 da Armando Proietti