Il prefetto di Catanzaro ha deciso di vietare la vendita dei biglietti della partita di calcio tra Catanzaro e Palermo ai residenti nella provincia siciliana. La misura riguarda l’evento in programma il 26 aprile, valido per il campionato di Serie B, e nasce da preoccupazioni sulla sicurezza legate alla rivalità tra le due tifoserie.
misure di sicurezza per la partita tra catanzaro e palermo
Il prefetto Castrese De Rosa ha firmato un’ordinanza che impedisce ai tifosi residenti nella provincia di Palermo di acquistare i tagliandi per questa importante gara sportiva. Il provvedimento arriva dopo un’attenta valutazione del Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, che ha evidenziato rischi elevati dati dai precedenti scontri tra le due tifoserie. Questi episodi in passato hanno causato disordini e tensioni durante e in occasione delle partite. La decisione nasce dalla necessità di prevenire nuovi incidenti e garantire l’ordine pubblico nei giorni che precedono e seguono l’incontro.
Il prefetto ha spiegato come “sia stato necessario agire perché situazioni di danni e intemperanze non si ripetano, soprattutto dopo i fatti accaduti nel campionato passato e nelle trasferte degli ultras.”
rivalità e precedenti scontri
Tra Catanzaro e Palermo la tensione fra tifosi non è nuova. Le due tifoserie, infatti, si sono spesso fronteggiate con atteggiamenti che sono degenerati in liti e disordini. Nel campionato precedente si sono registrati scontri anche in città diverse da quelle coinvolte nella partita diretta.
Ultimamente, inoltre, alcune trasferte hanno fatto emergere comportamenti violenti tra i gruppi ultras di entrambe le squadre. Questi eventi hanno preoccupato le autorità perché hanno mostrato come le rivalità sportive possano sfociare in problematiche di sicurezza pubblica che vanno ben oltre lo stadio.
Le forze dell’ordine hanno quindi monitorato con estrema attenzione le ultime settimane per prevenire episodi simili in futuro. Per questo la decisione del prefetto ha voluto mettere un freno, almeno per questo incontro, alla possibilità che tifosi potessero creare disagi raggiungendo lo stadio.
dichiarazioni del prefetto castrese de rosa e aspettative per la partita
Castrese De Rosa ha detto chiaramente che “non c’erano alternative alla scelta di vietare la vendita dei biglietti ai residenti della provincia di Palermo.” La sua preoccupazione riguarda soprattutto la sicurezza dei cittadini e la serenità degli spettatori che vorranno assistere alla partita.
Ha inoltre ricordato come “lo sport debba rappresentare un momento di svago e aggregazione, non un’occasione per sfogare rancori o sfidare la legge con violenze.”
Da parte sua, il prefetto spera che la misura adottata eviti la necessità di ripetere provvedimenti simili durante la stagione, favorendo un clima più tranquillo dentro e fuori dallo stadio. Le istituzioni locali, la polizia e le forze dell’ordine si preparano a intervenire in modo puntuale per garantire lo svolgimento regolare di questo evento sportivo di rilievo regionale.
tensioni e preparativi per la partita
La partita tra Catanzaro e Palermo si giocherà da un contesto teso, ma con tutte le misure di prevenzione per non compromettere la sicurezza dei presenti e della città. Gli scontri passati e i continui segnali di rivalità fra i tifosi hanno spinto le autorità a intervenire tempestivamente, evitando che l’evento diventasse veicolo di violenze.
Restano alta l’attenzione e la mobilitazione sul territorio proprio nei giorni dell’incontro di Serie B.