il teatro comunale di bologna organizza la terza edizione della rassegna domenica in musica, che porta in scena celebri pagine liriche in luoghi storici della città. Sette matinées si svolgono ogni domenica mattina dalle 11 alle 12.30, dal 27 aprile all’8 giugno 2025. Gli ingressi sono gratuiti ma con prenotazione obbligatoria tramite Eventbrite. La manifestazione offre un’occasione unica per ascoltare musica lirica dal vivo in spazi suggestivi della città, con una programmazione che unisce grandi classici e giovani talenti.
la storia e la formula di domenica in musica
Questa rassegna, che ha superato le trenta sale storiche visitate fino ad oggi, si è affermata come appuntamento fisso per gli amanti della lirica a bologna. Nelle due precedenti edizioni, l’evento ha attirato oltre 3.000 spettatori, confermando l’interesse verso un’iniziativa che unisce cultura musicale e valorizzazione del patrimonio artistico cittadino. “L’idea è di proporre concerti mattutini, di circa un’ora e mezza, in spazi diversi come palazzi storici e musei, rendendo la musica accessibile e parte integrante della città.”
le sedi coinvolte nel 2025
Nelle tre settimane di programmazione 2025, domenica in musica torna con sette incontri domenicali con interpreti emergenti provenienti dalla scuola dell’opera del teatro comunale di bologna . La rassegna copre diverse sedi simboliche del centro storico, tra cui palazzo gnudi, la sala comunale marco biagi, palazzo vassé pietramellara, la residenza della cassa di risparmio di bologna e il museo san colombano che ospita la collezione tagliavini. Ogni spazio contribuisce alla suggestione dell’esperienza musicale.
i concerti e i repertori in programma
Il cartellone propone una selezione di brani tratti da capolavori della lirica e di musica classica. Durante le matinées si ascoltano pagine da opere come Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart e Carmen di Georges Bizet. Non mancano composizioni più rare o strumentali, come i pezzi di Maurice Ravel e Erik Satie.
particolare rilievo alla petite messe solennelle
Particolare rilievo assume la Petite messe solennelle di Gioachino Rossini, evento incluso nella programmazione e allestito al teatro alice zeppilli a pieve di cento. Qui si esibiscono i solisti e i membri del coro del tcbo sotto la direzione di Gea Garatti Ansini, offrendo un appuntamento di grande valore artistico.
Il 27 aprile, giornata d’apertura, il concerto si tiene a palazzo gnudi con la partecipazione di giovani cantanti della scuola dell’opera e del pianista Amedeo Salvato. Durante la mattina, il pubblico potrà ascoltare brani da Guillaume Tell di Rossini, Rigoletto di Giuseppe Verdi e Lucrezia Borgia di Gaetano Donizetti. Sono presenti anche brani da Le nozze di Figaro di Mozart, Manon di Jules Massenet, La Gioconda di Amilcare Ponchielli e La Bohème di Giacomo Puccini. Un programma ricco che attraversa opere di diversi autori europei, offrendo varietà di stili e atmosfere.
gli interpreti e le collaborazioni della rassegna
La scelta di puntare sui giovani artisti della scuola dell’opera conferma l’attenzione del tcbo verso la formazione e la promozione di nuove voci liriche. Per domenica in musica 2025, si affiancano cantanti come i soprani Yujing Chen e Mariapaola Di Carlo, la mezzosoprano Hyeonsol Park e i tenori Zhizhao Chen e Cristobal Campos Marin. Il pianista Amedeo Salvato accompagna il gruppo in tutte le esibizioni, garantendo omogeneità e qualità.
collaborazioni con enti esterni
La rassegna si avvale anche di collaborazioni con enti esterni. Tra questi, il premio alberghini, noto riconoscimento lirico, è partner dell’evento e presenta i suoi vincitori nell’ultima domenica al circolo unificato dell’esercito. Questa collaborazione contribuisce a rafforzare il legame tra cultura musicale e istituzioni locali, offrendo nuove opportunità ai giovani artisti e contribuendo alla programmazione gratuita di qualità per il pubblico.
prenotazioni e dettagli organizzativi
Tutti gli eventi di domenica in musica sono gratuiti ma prevedono la prenotazione, obbligatoria, attraverso la piattaforma Eventbrite. Questo sistema permette un accesso regolato e una migliore gestione dell’affluenza, assicurando posti limitati nei singoli spazi storici. Gli organizzatori sottolineano l’importanza di rispettare le modalità di prenotazione per evitare sovrapposizioni e garantire la sicurezza durante le esibizioni.
Ogni appuntamento si svolge dalle 11 alle 12.30, per offrire un momento culturale durante la mattina domenicale, facilmente raggiungibile anche da chi soggiorna fuori città o desidera dedicare poche ore alla scoperta della musica lirica e dei luoghi storici bolognesi.
una proposta culturale per la stagione primaverile
L’iniziativa rappresenta una proposta concreta per valorizzare la tradizione musicale e gli spazi della città in primavera. Le domeniche mattina bolognesi avranno così un’allettante offerta culturale diffusa, capace di coinvolgere un pubblico eterogeneo e far riscoprire palazzi e musei meno noti ma ricchi di storia.