Donald Trump trasforma lo Studio Ovale e il design della Casa Bianca

Donald Trump trasforma lo Studio Ovale e il design della Casa Bianca

Trump trasforma la Casa Bianca con ristrutturazioni sfarzose, arricchendo lo Studio Ovale e il Rose Garden di decorazioni dorate e opere d’arte, riflettendo il suo stile personale e ambizioni politiche.
Donald Trump trasforma lo Stud Donald Trump trasforma lo Stud
Donald Trump trasforma lo Studio Ovale e il design della Casa Bianca - Gaeta.it

Nel corso delle ultime settimane, l’aspetto della Casa Bianca ha subito un cambiamento evidente sotto la direzione del presidente Donald Trump, che ha riaffermato la sua visione per il governo federale ma anche per l’arredamento degli ambienti presidenziali. Con quasi due mesi dal suo ritorno al potere, Trump ha intrapreso opere di ristrutturazione non solo politiche, ma anche estetiche, rendendo lo Studio Ovale un riflesso del suo stile personale e delle sue preferenze.

Un rinnovato stile dorato nello Studio Ovale

Una delle modifiche più singolari riguardanti lo Studio Ovale è l’aumento considerevole del numero di dipinti e decorazioni. Trump ha triplicato il numero di opere d’arte esposte, creando una galleria visivamente accattivante che attira l’attenzione. Le mensole e le superfici sono adornate con bandiere, statue, e una grande varietà di ornamenti che rispecchiano il suo gusto per l’opulenza. L’oro è il filo conduttore di questo nuovo design; i dettagli dorati stanno arricchendo l’ambiente con statuette in vermeil dorato posizionate sul camino, aquile dorate sui tavolini laterali e specchi in stile rococò che ornano le porte.

Queste scelte di design non sono casuali, ma riflettono il desiderio di Trump di trasferire in Casa Bianca l’atmosfera della sua residenza a Mar-a-Lago. Neppure gli oggetti di uso quotidiano sfuggono a questa tendenza; perfino il telecomando della televisione nel corridoio è rivestito d’oro, contribuendo a un’atmosfera di sfarzo e lusso. La trasformazione dell’ambiente non è solo una questione estetica, ma un chiaro tentativo del presidente di esprimere la propria personalità attraverso ogni dettaglio.

Ristrutturazione del Rose Garden e nuove ambizioni

Oltre a trasformare lo Studio Ovale, Trump ha anche in mente un progetto ambizioso per il Rose Garden. Presto inizieranno i lavori per rinnovare lo spazio, con l’obiettivo di pavimentare l’area erbosa e convertirla in un salotto all’aperto, simile a quello di Mar-a-Lago. Questo nuovo spazio esterno dovrà riflettere il suo stile e accogliere eventi formali, offrendo un’atmosfera distintiva per le cerimonie e le cene di Stato.

Sul South Lawn, una delle idee più audaci è la costruzione di una nuova sala da ballo che ospiterà eventi ufficiali, progettata per rispecchiare l’eleganza della Galleria degli Specchi di Versailles. A gennaio, Trump ha iniziato a valutare diverse proposte architettoniche per questo progetto, mostrando i materiali e le idee a lavoratori e visitatori, dimostrando un coinvolgimento attivo e visibile nel processo di design.

L’emozione di rifondare gli spazi presidenziali

La ristrutturazione dello Studio Ovale e del Rose Garden non è solo un cambiamento fisico, ma segna anche un ritorno al gusto personale di Trump per l’arredamento e il design. Recentemente, ha condiviso con i media il proprio entusiasmo per questi lavori, affermando che «arredare mi fa scorrere l’entusiasmo nelle vene». Le sue parole rivelano un lato più personale del presidente, il quale sembra concepire l’arredamento come un’estensione della sua identità.

La volontà di cambiare l’aspetto di questi spazi simbolici rappresenta anche una strategia per consolidare il proprio marchio personale, con elementi che non solo abbelliscono ma creano un legame diretto con la sua figura pubblica. Con tutti questi progetti in cantiere, la Casa Bianca sta vivendo un’era di rinnovamento, mettendo in evidenza il lato più estetico della politica e del potere.

Change privacy settings
×