Un pezzo di storia navale è stato recentemente donato alla Fondazione Scriptorium Foroiuliense. Il Comandante della nave Amerigo Vespucci, Giuseppe Lai, ha consegnato un frammento di vela al presidente della Fondazione, Roberto Giurano, in segno della collaborazione instaurata negli anni. Questo evento rappresenta non solo un riconoscimento dell’impegno che la Fondazione ha dedicato alla nave, ma anche un gesto carico di significato simbolico che unisce il mondo della marineria con quello culturale.
Il confronto fra mare e cultura
La vela donata fa parte della traversata mondiale che la nave Amerigo Vespucci ha intrapreso nel periodo 2023-2025. Questa iniziativa ha portato il veliero a toccare diverse coste, creando un legame speciale con le comunità visitate. La dicitura sul pezzo di vela sottolinea l’importanza del lavoro svolto dalla Fondazione Scriptorium Foroiuliense ETS, il cui supporto ha contribuito al successo del viaggio. Il Comandante Lai ha spiegato come il ferzo rappresenti un gesto di riconoscimento per l’encomiabile fatica portata avanti da tutta la squadra del Scriptorium, laboriosa nel realizzare tre libri d’onore che hanno ricevuto l’apprezzamento unanime delle autorità presenti a bordo. Questo incontro non si limita solo alla donazione di un oggetto, ma si trasforma in un’interazione che arricchisce entrambe le parti.
Un regalo di sapere e ingegno
Durante il suo incontro con Giurano, il Comandante Lai ha ricevuto un regalo speciale: una copia del “Codice sul volo di Leonardo da Vinci“. Questo libro, parte di una serie limitata di solo dieci esemplari realizzati a mano, rappresenta un legame profondo tra l’arte della navigazione e l’ingegno italiano. Lai ha commentato che non esiste un luogo più appropriato della nave Amerigo Vespucci per conservare un volume tanto significativo per la cultura italiana. La scelta di custodire un’opera di Leonardo a bordo di un veliero simbolo dell’italianità riflette una fusione di valori che abbracciano sia il mondo del mare sia quello della cultura, creando così un perfetto connubio di tradizione e innovazione.
Un progetto solidale per il futuro
Il presidente della Fondazione, Roberto Giurano, ha colto l’occasione per presentare al Comandante un nuovo progetto innovativo: la creazione di borsette porta drenaggio realizzate con i materiali delle vele che hanno compiuto il giro del mondo. Questi accessori saranno donati ai reparti di senologia oncologica del Friuli Venezia Giulia e rappresentano un gesto di eleganza e di cura per una causa di grande rilevanza sociale. Il Comandante Lai ha accolto con entusiasmo l’idea, dimostrando un forte spirito di collaborazione. Le borsette saranno realizzate da volontari, un ulteriore segno di solidarietà e impegno comunitario. Questo progetto non solo fornisce supporto ai pazienti, ma crea anche un legame tangibile tra il mare e la terra, tra la tradizione della nautica e le necessità sociali contemporanee.
La donazione del pezzo di vela della nave Amerigo Vespucci rappresenta così un esempio di come la cultura e il supporto can be strong tools in un mondo che cambia, creando legami duraturi e significativi.