Donna di 35 anni rischia carcere a Fabriano per oltraggio a pubblico ufficiale e violazione di foglio di via

Donna di 35 anni rischia carcere a Fabriano per oltraggio a pubblico ufficiale e violazione di foglio di via

Controllo della Polizia di Stato a Fabriano: una donna di 35 anni denunciata per oltraggio e rifiuto d’identità, violando un provvedimento di foglio di via con possibili pene detentive.
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Donna di 35 anni rischia carcere a Fabriano per oltraggio a pubblico ufficiale e violazione di foglio di via - Gaeta.it

Un’operazione di controllo condotta dalla Polizia di Stato ha avuto esiti significativi nel comune di Fabriano, in provincia di Ancona. Durante un’attività di vigilanza nei pressi della stazione ferroviaria, gli agenti in borghese hanno intercettato una donna di 35 anni, conosciuta alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. Le circostanze della sua identificazione hanno portato a una doppia denuncia, aggiungendo gravità alla sua posizione legale.

Identificazione della donna e i reati contestati

La 35enne, già nota per pratiche delittuose come il furto tramite la tecnica dell’abbraccio, si è resa protagonista di un episodio di oltraggio nei confronti degli agenti. Durante il controllo, la donna ha rifiutato di fornire le sue generalità, comportamento che ha portato a un’accertamento in commissariato. Solo dopo un’analisi delle impronte digitali da parte della polizia scientifica, è stata identificata. Questa situazione ha comportato l’emissione di due denunce: una per oltraggio a pubblico ufficiale e l’altra per rifiuto di indicare la propria identità personale.

Violazione del foglio di via e possibili conseguenze legali

Un’ulteriore analisi durante il controllo ha rivelato che la 35enne era destinataria di un provvedimento di foglio di via, emesso dal questore di Ancona nel marzo 2024. Questa misura di prevenzione le vietava di entrare nel comune di Fabriano per un periodo di quattro anni. La violazione di tale ordine solleva ora seri rischi legali per la donna, che potrebbe affrontare una pena detentiva che varia da 6 a 18 mesi. Inoltre, esiste anche la possibilità di una multa che potrebbe arrivare fino a 10mila euro. Tali misure sono studiate per garantire la sicurezza pubblica e prevenire comportamenti delittuosi.

L’operazione di controllo della polizia di stato

L’episodio si inserisce in un’operazione più ampia organizzata dalla Polizia di Stato. Durante il fine settimana scorso, sono stati identificati 81 individui, di cui 26 già segnalati per reati penali. Le forze dell’ordine non si sono concentrate solo sulle persone ma hanno anche controllato 18 veicoli e 4 esercizi commerciali dedicati alla somministrazione di alimenti e bevande. Nel corso dell’operazione, sono state elevate due contravvenzioni: la prima riguardava un veicolo privo di revisione aggiornata, mentre la seconda ha colpito un neopatentato che guidava in modo pericoloso.

Questo intervento dimostra l’impegno delle autorità nel garantire la sicurezza e l’ordine pubblico, attraverso operazioni coordinate sul territorio che mirano a dissuadere comportamenti illeciti e a monitorare le attività quotidiane.

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