La Dura Notte in Stazione
Dopo essere arrivata a Terni in treno, la donna si è trovata sola e senza un posto dove dormire, in attesa di un conoscente che avrebbe dovuto ospitarla. Con il conoscente misteriosamente assente, madre e figlia si sono trovate costrette a trascorrere la notte accanto alle rotaie, su un giaciglio improvvisato. È stato durante uno dei controlli abituali che gli agenti hanno trovato la donna e la sua piccola, addormentate in condizioni precarie.
La Disperata Situazione Raccontata
Dopo essere state soccorse dagli agenti, la donna ha raccontato loro la sua situazione. Spiegando di essere in viaggio da Roma e di aspettare un’amica che però non si è mai presentata, si è vista costretta a cercare riparo in stazione. Un gesto toccante è stato quello di consegnare agli agenti un bigliettino in cui esprimeva tutta la sua disperazione per la difficile situazione vissuta.
L’Intervento Provvidenziale degli Agenti
Gli agenti della Polizia Ferroviaria non si sono limitati al semplice intervento di soccorso, ma hanno agito prontamente per trovare una soluzione immediata. La madre e la bimba sono state accudite, rifocillate e, soprattutto, trovato un alloggio sicuro presso un’associazione di volontariato locale. Inoltre, la donna ha ricevuto sostegno per avviare colloqui di lavoro con aziende del territorio al fine di garantire un futuro stabile per lei e la bambina.