Un nuovo caso di violenza sessuale scuote la comunità di Civitanova Marche, in provincia di Macerata. La vittima è una giovane di soli 14 anni, il cui drammatico racconto sta emergendo solo ora. La vicenda ha portato all’attivazione di un protocollo di emergenza sanitario e una serrata indagine da parte delle forze dell’ordine locali.
La serata tragica sul lungomare di Civitanova Marche
Nella notte tra il 7 e l’8 agosto, una ragazza di 14 anni si trovava al lungomare di Civitanova Marche con un’amica, cercando di trascorrere una serata in allegria. Tuttavia, la serata ha preso una piega tragica quando due ragazzi di origine nordafricana hanno avvicinato le due adolescenti con la proposta di bere qualcosa insieme. L’atmosfera, che inizialmente appariva amichevole, si è rapidamente trasformata in un incubo.
Spinta da un’inquietante proposta di assumere sostanze stupefacenti, la giovane è stata condotta in un’area appartata, dove ha subito violenza. Nonostante il tentativo di soccorso dell’amica, che, spaventata, è fuggita a piedi cercando aiuto, la situazione è degenerata in un drammatico episodio di abuso. L’allerta è stata data alle 2:15 tramite una chiamata al numero di emergenza 112, segnalando un grave episodio di violenza avvenuto nelle vicinanze.
L’intervento medico e il protocollo rosa
Dopo l’allerta, la vittima è stata trasferita immediatamente al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Alta. Qui, il personale sanitario ha avviato il “protocollo rosa“, una misura predisposta per garantire la massima assistenza a donne e minorenni vittime di violenze sessuali. Il protocollo prevede non solo cure mediche immediate, ma anche supporto psicologico e legale per la vittima, un aspetto essenziale per affrontare un trauma così devastante.
Dopo 24 ore di osservazione e cure, la giovane è stata dimessa, ma il suo stato emotivo e psicologico resterà fragile e segnato dalla terribile esperienza. Gli specialisti del pronto soccorso hanno valutato attentamente le necessità seguenti l’evento traumatico, fornendo alla ragazza le risorse necessarie per affrontare il percorso di guarigione.
Indagini in corso e ricerca dei responsabili
Le forze dell’ordine, subito intervenute dopo la segnalazione della violenza, hanno dato avvio a un’indagine approfondita. I carabinieri stanno raccogliendo prove e testimonianze dalla vittima e dall’amica presente, eventi cruciali per costruire un quadro tecnico-giuridico del misfatto. L’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza della zona sarà fondamentale per identificare i due uomini fuggiti dopo l’accaduto.
L’amica della 14enne ha fornito un video registrato con il suo smartphone, nel quale potrebbero apparire volti riconoscibili. Le autorità stanno lavorando incessantemente per rintracciare i sospetti e portare avanti l’azione di giustizia per la giovane vittima, la cui vita è stata compromessa da un atto di violenza aberrante. La comunità di Civitanova Marche è in stato di allerta e solidarietà, mentre si attende l’esito delle indagini e sanzioni adeguate per i carnefici.