Dramma a Cornuda: novantenne salvato dopo due ore in auto esposta al sole

Dramma a Cornuda: novantenne salvato dopo due ore in auto esposta al sole

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Dramma a Cornuda: novantenne salvato dopo due ore in auto esposta al sole - Gaeta.it

Un grave episodio di incoscienza si è verificato a Cornuda, piccolo comune in provincia di Treviso, dove un novantenne ha rischiato la vita all’interno di un’automobile parcheggiata sotto il sole cocente. La situazione si è precipitatata quando un familiare, preoccupato per la mancata risposta dell’anziano, ha contattato la nuora, dando così il via a una serie di interventi tempestivi. Questo caso mette in luce tematiche importanti legate alla sicurezza degli anziani e alla responsabilità del prendersi cura di loro, specialmente nei periodi estivi.

L’allerta dei familiari

Preoccupazione e intervento

Tutto è iniziato quando un parente dell’anziano ha cercato di contattarlo senza successo. La mancanza di risposta ha destato preoccupazione, portando a una segnalazione da parte del familiare alla nuora del pensionato. Quest’ultima, informata della situazione, non ha esitato a recarsi immediatamente verso il luogo dove l’auto era parcheggiata.

La scoperta drammatica

Una volta giunta sul posto, la nuora ha compreso subito che la situazione era seria: l’anziano si trovava all’interno dell’automobile, in uno stato di incoscienza e bloccato dentro l’abitacolo. Rapidmente, ha allertato i soccorsi, decidendo di rompere un finestrino con una mazza per cercare di soccorrere il suocero. L’atto di determinazione della donna è stato cruciale per guadagnare tempo e permettere ai soccorritori di intervenire prontamente.

L’intervento dei soccorsi

La chiamata ai Vigili del Fuoco e al 118

Immediatamente dopo aver sfondato il vetro, la nuora ha contattato i Vigili del Fuoco e l’ambulanza del 118. Nonostante il calore, i pompieri e i paramedici sono arrivati rapidamente sul posto, pronte a gestire una situazione di emergenza che avrebbe potuto avere esiti drammatici. L’intervento tempestivo dei professionisti ha garantito che l’anziano ricevesse le cure necessarie nel più breve tempo possibile.

Trattamento e trasporto in ospedale

Fin da subito, i soccorritori hanno provveduto a verificare le condizioni dell’anziano. Constatando che la temperatura all’interno dell’auto era estremamente elevata, è emerso che l’uomo era stato bloccato per un tempo considerevole, stimato in circa due ore. Una volta stabilizzate le condizioni dell’anziano, è stato trasportato all’ospedale di Montebelluna, dove ha ricevuto cure mediche adeguate. Fortunatamente, le sue condizioni sono migliorate progressivamente, dimostrando l’importanza di un intervento veloce e coordinato.

Il rischio delle alte temperature

I pericoli per gli anziani

Questo caso mette in evidenza il rischio significativo a cui sono esposti gli anziani durante le calde giornate estive, specialmente quando rimangono in ambienti chiusi e inesplorati. Le temperature all’interno di un veicolo possono salire vertiginosamente e rapidamente, creando condizioni letali. L’incapacità di reagire tempestivamente può avere conseguenze devastanti, e questo episodio funge da monito per tutti.

Sensibilizzazione e responsabilità

È fondamentale sensibilizzare la popolazione riguardo ai pericoli legati al caldo e alla cura degli anziani, incoraggiando una maggiore attenzione nei loro riguardi. In genere, è opportuno non lasciare mai i soggetti vulnerabili all’interno di veicoli parcheggiati al sole o in situazioni che possano compromettere la loro salute. La responsabilità di chi si prende cura di loro è cruciale per fare la differenza tra una situazione di pericolo e un intervento salvavita.

Un episodio come questo, sebbene preoccupante, sottolinea anche l’importanza della comunicazione e dell’intervento tempestivo, aspetti che possono letteralmente salvare vite.

Ultimo aggiornamento il 6 Agosto 2024 da Marco Mintillo

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