Nel pomeriggio di ieri, i carabinieri della compagnia di Senigallia hanno condotto un’importante operazione antidroga che ha portato all’arresto di due uomini. Questi individui, rispettivamente di 48 e 53 anni, sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti e sono stati bloccati grazie a un intervento che ha visto coinvolti numerosi militari sia in uniforme che in borghese, supportati dai cani antidroga del Nucleo Cinofili di Pesaro. L’operazione ha messo in luce le attività di spaccio attive nella zona, instaurando un clima di maggior sicurezza per i cittadini ed evidenziando l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto ai reati legati alla droga.
Primo arresto: un 48enne originario di Jesi
Tra gli arrestati c’è un uomo di 48 anni, originario di Jesi, che si era recentemente trasferito a Senigallia per motivi lavorativi. Attualmente, risiede in un bed and breakfast dove ha cercato di nascondere la sua attività illecita. Già monitorato dalle forze dell’ordine, è stato notato nei pressi della famosa Rotonda a Mare e durante un controllo ha mostrato segni di nervosismo. Questo comportamento ha spinto i carabinieri a effettuare una perquisizione più accurata che ha dato esiti sorprendenti.
I militari, coadiuvati dal cane antidroga ‘One’, hanno trovato sotto il materasso del suo appartamento un involucro contenente circa 80 grammi di cocaina, oltre a una piccola quantità di marijuana e strumenti adatti per il confezionamento delle dosi. Questo individuo, già conosciuto dalle autorità per precedenti reati, è stato dunque arrestato e portato agli arresti domiciliari. Questa mattina, il suo arresto è stato convalidato dal Tribunale di Ancona, che ha deciso per la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, segnando una tappa significativa nella lotta contro il traffico di droga nella regione.
Secondo arresto: un nordafricano con precedenti
In un’azione parallela, i controlli sono stati estesi anche alla Stazione Ferroviaria di Senigallia. Qui, i carabinieri hanno identificato numerose persone, riscontrando casi di irregolarità . Tra i fermati, è stato rintracciato un uomo di origine tunisina di 53 anni. Quest’ultimo risultava regolare tramite le perquisizioni e i controlli di polizia, ma pendeva su di lui un ordine di carcerazione per reati di spaccio emesso dal Tribunale di Verona. Le sue condanne, che risalgono a episodi avvenuti tra il 2009 e il 2016, lo hanno portato a scontare una pena detentiva di 5 anni, 5 mesi e 11 giorni.
Dopo un’accurata procedura di fotosegnalamento, il nordafricano è stato accompagnato presso il carcere di Montacuto. Questo arresto sottolinea la continua attenzione delle forze dell’ordine sulla criminalità legata alle sostanze stupefacenti e la volontà di mantenere alta la guardia contro il traffico di droga, spesso collegato ad altre forme di criminalità .
Attraverso risultati come questi, i carabinieri di Senigallia si impegnano a garantire maggiore sicurezza e a combattere con determinazione il fenomeno dello spaccio di droga, un problema che colpisce molte città italiane e frequentemente tocca anche il territorio marchigiano.