Nella mattinata di oggi, sulle suggestive montagne del gruppo delle Pale di San Martino, che segnano il confine tra Trentino e Veneto, un’operazione di soccorso ha permesso di salvare due escursioniste tedesche, risalenti rispettivamente agli anni 1994 e 1996. Le due donne, in difficoltà a causa di condizioni meteorologiche avverse e una probabile deviazione dal sentiero, hanno richiesto aiuto attraverso il Numero Unico per le Emergenze 112. I soccorritori, intervenuti prontamente, hanno gestito con efficacia la situazione, dimostrando l’importanza della preparazione e della risposta immediata in zone montuose.
Chiamata di emergenza durante l’escursione
Intorno alle 11.15, le escursioniste hanno contattato il Numero Unico per le Emergenze 112, esprimendo la loro difficoltà mentre si trovavano nei pressi del passo dell’Orsa, a un’altitudine di 2.300 metri. Le condizioni meteorologiche ostili, caratterizzate da neve e forte vento, hanno reso il percorso particolarmente impegnativo e, probabilmente, le donne hanno smarrito il sentiero, culminando in una situazione di rischio. Questa dinamica evidenzia l’importanza di affrontare le escursioni con la necessaria cautela e preparazione, specialmente in ambienti montani dove le condizioni possono cambiare rapidamente.
L’intervento del soccorso alpino
La Centrale Unica di Emergenza ha attivato immediatamente l’elicottero, nonostante le difficili condizioni atmosferiche che rendevano l’operazione complessa. Il velivolo è riuscito a volare fino in quota, dove ha effettuato un’operazione di verricello per calare il Tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico. Con un efficiente lavoro di squadra, un secondo operatore della Stazione di Primiero è stato successivamente elitrasportato, fornendo il supporto necessario per il recupero delle escursioniste. L’intervento aereo ha dimostrato ancora una volta l’efficacia e la professionalità dei soccorritori, che operano in condizioni spesso critiche.
Recupero e condizioni delle escursioniste
Dopo essere state raggiunte dai soccorritori, le due escursioniste sono state imbracate e trasportate a bordo dell’elicottero con l’ausilio del verricello. Una volta a terra, sono state trasferite a Fiera di Primiero, dove il personale della stazione locale ha potuto prenderle in carico. Fortunatamente, entrambe le donne sono state dichiarate illese e non hanno necessitato di cure ospedaliere, testimoniando la grande fortuna di non aver subito danni fisici nonostante la situazione potenzialmente pericolosa. L’intera operazione si è conclusa con successo e ha messo in luce l’efficienza del sistema di soccorso in montagna, capace di rispondere rapidamente a emergenze anche in condizioni avverse.
Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 da Armando Proietti