Due bambini, un maschietto di 4 anni e una bambina di 2, sono al momento ricoverati in un ospedale di Cosenza a causa di gravi maltrattamenti subiti all’interno del loro nucleo familiare. La Procura dei minorenni di Catanzaro ha aperto un’inchiesta, evidenziando le reiterate lesioni personali di cui i piccoli sono stati vittime. Le risultanze dell’indagine hanno spinto il pubblico ministero a formulare richieste nei confronti del Tribunale, con l’intento di garantire la sicurezza dei bambini e di tutelarne il benessere.
La situazione critica dei bambini
La salute dei due fratellini è seriamente compromessa a causa dei traumi fisici e psicologici provocati da maltrattamenti che si protraevano nel tempo. I medici hanno confermato la presenza di lesioni che richiedono un periodo di recupero, ma la loro condizione va oltre le sole ferite fisiche. L’ambiente familiare, caratterizzato da violenze e abusi, ha avuto effetti devastanti sul sviluppo e sul benessere psico-emotivo dei piccoli. Il personale medico ha allertato le autorità competenti, avviando così il procedimento penale e tutelare a loro favore.
La richiesta del pubblico ministero
In seguito ai risultati emersi dall’indagine, il pubblico ministero ha presentato una richiesta formale al Tribunale dei minorenni di Catanzaro. È stata chiesta la sospensione immediata dalla responsabilità genitoriale sia della madre che del padre. La situazione è così critica che il pm ha ritenuto necessario proporre la nomina di un tutore legale per i bambini, al fine di garantire loro un ambiente più sicuro e adeguato alla loro crescita.
L’allontanamento dei bambini dalla casa familiare è considerato urgente, e viene previsto un affidamento temporaneo a una famiglia affidataria, una volta che i bambini saranno dimessi dall’ospedale. Questa misura è proprio volta a interrompere il ciclo di violenza che ha purtroppo contraddistinto la loro vita fino a questo momento.
La possibile decadenza della responsabilità genitoriale
Oltre alla richiesta di sospensione della responsabilità genitoriale, il pm ha proposto di decretare la decadenza di entrambi i genitori. La proposta si basa sull’evidenza della loro assoluta inidoneità nella cura dei figli, una condizione che non può più essere ignorata. Il Tribunale ora dovrà decidere in merito, valutando attentamente il benessere dei bambini e considerando le testimonianze e le prove raccolte.
Le decisioni in contesti simili non sono mai facili. Tuttavia, il principale obiettivo in situazioni come queste è sempre la protezione dei minori, garantendo loro un futuro migliore e privo di violenze. Sarà compito delle autorità competenti vigilare e assicurarsi che i bambini possano recuperare da questa terribile esperienza in un ambiente amorevole e accogliente.
Ultimo aggiornamento il 4 Febbraio 2025 da Donatella Ercolano