Una grave emergenza ambientale si sta sviluppando nello stretto di Kerch, tra la Crimea e la Russia, dove due petroliere russe sono affondate a causa di una tempesta, causando una significativa fuoriuscita di mazut. Questo combustibile di bassa qualità, residuo del petrolio, sta già creando una macchia di petrolio di ampie dimensioni. L’agenzia russa Tass ha riportato le notizie più recenti, rivelando dettagli su queste tragiche circostanze.
Dettagli sull’incidente
Le due navi coinvolte nell’incidente sono la Volgoneft-212 e la Volgoneft-239. La prima ha subito gravi danni alla prua, a causa della violenta tempesta che ha colpito la zona. Il Ministero delle Emergenze russo ha confermato che la Volgoneft-212 trasportava oltre 4 tonnellate di olio combustibile. L’altra nave, la Volgoneft-239, è stata anch’essa colpita, ma non sono stati forniti dettagli sul volume di greggio presente a bordo.
Le operazioni di soccorso sono in corso e il bilancio degli uomini a bordo delle due petroliere sembra incerto. In totale, 29 membri dell’equipaggio erano presenti sulle navi, di cui 13 sono già stati salvati, mentre le ricerche continuano per recuperare gli altri membri ancora intrappolati.
Impatto ambientale e misure di emergenza
L’impatto ambientale di un incidente di questo tipo può rivelarsi devastante per l’ecosistema marino locale. La fuoriuscita di mazut potrebbe danneggiare la flora e la fauna acquatica, rendendo necessario un intervento tempestivo da parte delle autorità competenti. Attualmente, non sono state fornite informazioni dettagliate riguardo alle misure di emergenza adottate per contenere la macchia di petrolio, ma i soccorsi e le operazioni di monitoraggio sono essenziali per prevenire ulteriori danni.
L’area dello stretto di Kerch è di grande importanza strategica e ambientale, rappresentando un habitat chiave per diverse specie marine. La lotta contro l’inquinamento marino sta diventando sempre più cruciale in questo contesto, e le autorità di controllo della navigazione e le associazioni ambientaliste stanno alzando la voce per ottenere trasparenza e efficienza nell’intervento.
Le autorità e la situazione attuale
Il Ministero delle Emergenze russo è attualmente al centro dell’operazione di salvataggio e monitoraggio secondo le notizie diffuse. Il panel di esperti sta valutando le circostanze legate all’incidente e l’eventuale responsabilità. Testimonianze da membri del personale di soccorso indicano che condizioni meteorologiche avverse hanno contribuito alla situazione di emergenza.
La comunità internazionale è in attesa di aggiornamenti ufficiali sullo stato delle operazioni e delle cause che hanno condotto all’affondamento delle navi. È fondamentale che l’incidente venga gestito in tempi rapidi per limitare i danni e proteggere l’ecosistema marino. L’attenzione è principalmente rivolta ai rimanenti membri dell’equipaggio e alle relative operazioni di salvataggio, mentre si cerca di stabilire un quadro preciso della situazione emergenziale.
Ultimo aggiornamento il 15 Dicembre 2024 da Sofia Greco