Due piccoli laghi di origine carsica sembrano usciti dalle mani di un pittore: è uno dei borghi più suggestivi del Lazio

Nel cuore del Lazio, a meno di un’ora da Roma, si trova un angolo di paradiso che sembra essere stato scolpito da un artista.

A meno di un’ora da Roma si trova un affascinante borgo che si erge tra le montagne dell’Alta Valle dell’Aniene, è una meta imperdibile per gli amanti della natura e della storia. Questo luogo, incastonato nel Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, non è solo un rifugio di bellezze paesaggistiche, ma è anche un’esperienza sensoriale che coinvolge tutti e cinque i sensi.

Si tratta di un borgo circondato da una natura selvaggia e rigogliosa, che offre un’ampia varietà di paesaggi e ambienti. La riserva naturale in cui si trova è un vero e proprio scrigno di biodiversità, abitato da diverse specie arboree, dalle maestose faggete alle tipiche piante della macchia mediterranea. I visitatori possono percorrere sentieri che si snodano tra boschi, prati e torrenti, scoprendo angoli nascosti e panorami mozzafiato.

Un luogo ameno a un’ora da Roma

I veri protagonisti di questo meraviglioso scenario sono i Lagustelli di Percile, due piccoli laghi di origine carsica che sembrano usciti da un dipinto. Il Fraturno e il Marraone, circondati da salici e canneti, sono protetti dalla Convenzione di Ramsar, che ne riconosce l’importanza come zone umide internazionali.

Questi laghi non solo offrono uno spettacolo visivo straordinario, ma costituiscono anche un habitat fondamentale per diverse specie di uccelli e flora acquatica. La zona dei Lagustelli è costellata da sentieri escursionistici di varia difficoltà, rendendo la visita adatta a tutti, dai principianti agli escursionisti esperti.

Non è solo la natura a rendere Percile un luogo speciale. Il borgo vanta una storia millenaria, con origini che risalgono all’epoca romana. Il suo nome potrebbe derivare dalla gens Porcia, una nobile famiglia romana, e le testimonianze di questo passato sono visibili nelle antiche architetture del paese. Passeggiando per le sue stradine strette, si possono ammirare le case in pietra, che raccontano storie di un tempo lontano.

Il Palazzo Borghese, che domina il centro del paese, è un antico castello trasformato in residenza nobiliare e oggi sede del municipio. La Chiesa di Santa Lucia, con il suo stile semplice ma elegante, testimonia la spiritualità profonda della comunità locale. Non meno affascinante è la Chiesa di Santa Maria della Vittoria, che presenta un’impronta gotica e un eremo annesso, insieme alla Chiesa di Sant’Anatolia, famosa per i suoi affreschi seicenteschi. Ogni angolo di Percile è un invito a scoprire la sua storia e la sua cultura.

Feste, sagre ed eventi: Percile si apre al mondo

Percile non è solo un luogo da visitare, ma un borgo vivo e pulsante, ricco di eventi che celebrano le tradizioni locali. Durante tutto l’anno, il paese ospita numerose feste e sagre che attirano visitatori da ogni parte del Lazio. Tra le manifestazioni più attese, si possono elencare:

1. Sagra della Ramiccia: si svolge a dicembre, dove le donne del paese preparano a mano una sfoglia di ben 1500 uova, dando vita a centinaia di porzioni di ramiccia, una pasta tradizionale con un sugo antico.
2. Festa dei Laghi: a maggio, una celebrazione dedicata ai Lagustelli e al loro ecosistema, con escursioni a piedi, in bicicletta o a cavallo.
3. Sagra degli Sparaci: dedicata agli asparagi selvatici, che crescono abbondanti nei dintorni di Percile.