Roma è senza dubbio la città d’Italia più ricca di monumenti e luoghi unici, infatti è la Capitale e ha una storia davvero meravigliosa. Nonostante sia una città caotica, ha un luogo che è una vera e propria oasi, un polmone verde che è ricco di storia e monumenti.
Un posto dove andare non solo a rilassarsi ma anche ad ammirare le tantissime opere d’arte che si trovano e che arricchiscono questi giardini unici, dal fascino senza tempo. Non è sicuramente l’unico parco romano, ma è senza dubbio quello che va visto almeno una volta nella vita.
Il cuore verde di Roma, tra fascino, storia e tanta natura
Chi conosce Roma avrà senz’altro capito di cosa si sta parlando, Villa Borghese è lo spazio verde per eccellenza della Capitale, un po’ come il Central Park di New York, ma con giardini storici, monumenti e un fascino ineguagliabile al mondo. Qui si trova tutto, natura, storia, cultura e arte, il tutto unito in scenari incantati.
Per i romani è una vera e propria oasi dove andare per allontanarsi dalla confusione della città, ma per chi è in visita nella Capitale è senza dubbio un luogo che deve essere visitato. Questo spazio è separato dal centro storico e quindi dal Muro del Torto, che collega piazzale Flaminio a Porta Pinciana. A Roma ci sono tanti intervalli di verde tra le varie strutture storiche della citta, era dove c’erano i vecchi terreni delle famiglie nobiliari romane, come appunto i Borghese.
Villa Borghese, infatti, è l’esempio di come a Roma ci sia anche tanto verde. Parliamo di un parco unico nel suo genere, con 80 ettari, la meravigliosa Villa Borghese, che era l’antica residenza della sopracitata famiglia, oggi nota come Galleria Borghese, un museo che raccoglie tante opere d’arte degli artisti più importanti come Caravaggio. Poi ci sono altri splendidi monumenti come la casina di Raffaello, la Meridiana, l’Uccelliera, il Casino del Graziano, il Casino dell’Orologio, il Casino Giustiniani, la Casa del Cinema e la Fortezzuola.
Il parco che oggi tutti noi possiamo ammirare è stato di proprietà della famiglia Borghese a partire dal 1580, un primo possedimento iniziale fu poi ampliato grazie agli acquisiti del cardinale Scipione Borghese. Fa parte della storia più recente – nel Novecento – la trasformazione della villa nella sede del museo Galleria Borghese, dove si trova una delle più belle collezioni di opere d’arte.
Ci sono poi gli splendidi giardini, che sono l’esempio di come il mix tra arte e natura possa regalare scenari favolosi. N’è un esempio il Giardino del Lago, progettato nel 1786 da Antonio Asprucci, che ospita il Tempietto di Esculapio, una vera gioia architettonica di quegli anni.