E' un borgo fortemente legato alle tradizioni culinarie: anche se vicino Roma, è avvolto e immerso in una grande area naturale protetta

E’ un borgo fortemente legato alle tradizioni culinarie: anche se vicino Roma, è avvolto e immerso in una grande area naturale protetta

Borgo vicino Roma Borgo vicino Roma
Un borgo che si trova a pochi chilometri da Roma - (gaeta.it)

Pace, bellezze naturali e, soprattutto, cibi prelibati. Ecco un borgo da non perdere vicino Roma

Soprattutto in questo periodo natalizio ci si può immergere in un’atmosfera magica. Le stradine del borgo si adornano di luci e decorazioni natalizie, creando un ambiente incantevole che invita a passeggiare e scoprire ogni angolo. I mercatini di Natale offrono prodotti artigianali e specialità gastronomiche, perfetti per chi cerca regali unici e autentici.

In questo periodo dell’anno, il borgo diventa un luogo di incontro per famiglie e amici, che si riuniscono per celebrare il Natale. Gli eventi locali, come concerti di musica natalizia e spettacoli per bambini, contribuiscono a creare un’atmosfera festosa. Inoltre, le chiese del luogo organizzano messe e celebrazioni religiose, permettendo di vivere appieno il significato del Natale in un contesto tradizionale.

Un borgo dove deliziare il palato

Capranica Prenestina, un incantevole borgo situato sui Monti Prenestini, è una gemma nascosta a soli 50 chilometri da Roma. Questo luogo affascinante, risalente al XIII secolo, è stato recentemente riconosciuto tra i Borghi più belli d’Italia.  Una passeggiata nel centro storico di Capranica Prenestina è come un viaggio indietro nel tempo. Le piccole strade, fiancheggiate da case in pietra ben conservate, invitano a essere esplorate. Ogni angolo rivela scorci panoramici mozzafiato, che si affacciano sulla valle circostante, mentre il silenzio avvolgente permette di respirare un’atmosfera di pace e tranquillità. Qui, il tempo sembra essersi fermato, e il caos della vita moderna svanisce.

Capranica Prenestina, cibo
Le castagne essiccate sono una specialità di Capranica Prenestina – (gaeta.it)

Uno dei punti salienti del borgo è la Chiesa della Maddalena, famosa per la sua cupola e le sue affascinanti architetture. Si narra che sia stata progettata dalla scuola del rinomato architetto Bramante, rendendola un esempio straordinario di arte rinascimentale. All’interno, si possono ammirare opere d’arte e affreschi che raccontano storie secolari, offrendo un’affascinante finestra sul passato.

Un’altra struttura significativa è il Palazzo Barberini, un esempio di architettura cinquecentesca che attira l’attenzione di ogni visitatore. Al suo interno, si trova il Museo Naturalistico dei Monti Prenestini, che offre un’interessante esposizione sulla flora e fauna locali. Qui, attraverso percorsi didattici e un giardino dedicato, è possibile apprendere di più sulla biodiversità di questo splendido territorio, rendendo la visita sia educativa che affascinante.

Capranica Prenestina è circondata da una natura incontaminata, e il Castagneto Prenestino è uno dei luoghi più suggestivi da esplorare. Questo monumento naturale si estende per circa 166 ettari ed è caratterizzato dalla presenza di maestosi alberi di castagno. La bellezza della foresta, con i suoi sentieri avvolti dalla vegetazione, è un invito a immergersi in un’esperienza di trekking o passeggiate rilassanti in famiglia.

Capranica Prenestina non è solo un luogo da visitare, ma anche un’esperienza da gustare. La tradizione culinaria del borgo è ricca e variegata, e uno dei piatti tipici più celebri è la mosciarella. Questo prodotto gastronomico è una castagna essiccata e affumicata, ottenuta attraverso un processo artigianale che prevede la raccolta, l’essiccazione in cassette di pietra e l’affumicatura con rami di castagno. Il risultato è un sapore unico, dolce e leggermente affumicato, che rappresenta perfettamente il legame tra il territorio e la sua cultura.

Durante il mese di dicembre, il borgo ospita la Sagra della Mosciarella, un evento imperdibile per chi ama la buona cucina. Durante questa festa, i visitatori possono degustare le specialità locali, partecipare a laboratori culinari e scoprire i segreti della preparazione della mosciarella. È un’occasione per immergersi nella cultura gastronomica del luogo e incontrare gli abitanti, che con passione raccontano le tradizioni legate alla loro terra.

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