Tra i borghi montani del Lazio, questo di cui vi parliamo oggi è certamente uno dei più suggestivi
Un vero gioiello tra la natura e uno scrigno di tesori artistici, una meta che merita assolutamente una visita. Situato nel cuore del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, questo borgo laziale incanta i visitatori con la sua bellezza paesaggistica e il suo patrimonio culturale. La sua posizione strategica, a solo un’ora di auto da Roma, lo rende facilmente raggiungibile per una gita fuori porta, sia in estate che in inverno.
Il Lazio è una regione sorprendente, ricca di borghi che offrono esperienze uniche. Non è solo Roma a rappresentare questa terra, ma anche i piccoli centri sparsi nel territorio, ognuno con la propria identità e le proprie tradizioni. I borghi montani, in particolare, si trasformano in scenari da sogno durante l’inverno, quando la neve copre le strade e i tetti, creando un’atmosfera magica. I Monti Simbruini, con le loro cime che sfiorano i 2000 metri, sono un vero paradiso per gli amanti della natura e delle attività all’aria aperta.
Un borgo che vi conquisterà
Subiaco, in questo contesto, emerge come una delle destinazioni più affascinanti. La sua storia risale a tempi antichi e il territorio è costellato di testimonianze artistiche che raccontano secoli di cultura e spiritualità. La bellezza del paesaggio, con le sue valli verdi e i fiumi che scorrono, rende Subiaco un luogo ideale per una pausa dalla vita frenetica della città.
Il borgo è famoso per aver ospitato San Benedetto da Norcia, fondatore dell’ordine benedettino. Qui, tra le sue montagne, il santo trovò rifugio in una grotta, oggi nota come il Sacro Speco. Questo sito non è solo un luogo di culto, ma anche un monumento alla spiritualità e alla storia benedettina.
Il Monastero di San Benedetto è una delle principali attrazioni di Subiaco. Questa imponente struttura, che si erge a picco sulla valle, è un esempio straordinario di architettura religiosa. La visita al monastero è un’esperienza emozionante; gli affreschi che adornano le pareti e l’atmosfera di calma e meditazione lasciano un’impronta duratura nel cuore dei visitatori. La bellezza del luogo ha ispirato poeti e scrittori nel corso dei secoli, e Petrarca lo definì la “soglia del Paradiso”.
Ma Subiaco non è solo il Monastero di San Benedetto. La città ospita anche il Monastero di Santa Scolastica, che merita una visita. Questo monastero, con i suoi chiostri di stili diversi, offre uno scorcio sulla vita monastica. La biblioteca, ricca di manoscritti e codici miniati, rappresenta un patrimonio inestimabile. Qui, nel 1465, fu fondata la prima tipografia in Italia, un passo fondamentale per la diffusione della cultura e dell’informazione nel nostro paese.
Passeggiare per le strade di Subiaco è come fare un tuffo nel passato. Le stradine acciottolate, i palazzi storici e le chiese pittoresche creano un’atmosfera incantevole. Tra i luoghi da non perdere c’è sicuramente la Rocca dei Borgia: un’imponente fortezza medievale che offre una vista panoramica sul borgo e sulla valle circostante.
Oltre al suo patrimonio culturale, Subiaco è anche un paradiso per gli amanti della natura. La sua posizione nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini offre infinite opportunità per escursioni, passeggiate e attività all’aperto. Durante l’estate, le faggete sono il luogo ideale per una fuga in montagna, mentre in inverno Subiaco diventa una meta per gli appassionati di sci e snowboard. Il Monte Livata, a pochi chilometri dal borgo, è uno dei comprensori sciistici più vicini a Roma, con piste adatte a tutti i livelli, rendendolo un’ottima scelta per una giornata sulla neve.