In questo splendido borgo è nato il primo presepe: tra natura e arte è una località bellissima tutta da scoprire per una visita emozionante.
Incantevole borgo situato in provincia di Rieti, noto per essere uno dei “borghi più belli d’Italia”, questo borgo è immerso tra le dolci colline della Sabina. È un piccolo gioiello, non solo un luogo ricco di storia e bellezze naturali, ma anche un importante centro spirituale legato a San Francesco d’Assisi. Infatti, Greccio è famoso per essere il luogo in cui il santo ideò il primo presepe, una tradizione che ha avuto un impatto duraturo in tutto il mondo.
Greccio, con il suo mix di spiritualità, storia e bellezze naturali, è una meta imperdibile per chi desidera scoprire il cuore autentico dell’Italia. Situato a poco più di settecento metri di altitudine, il borgo regala panorami mozzafiato sulla pianura reatina e sulle montagne circostanti.
Greccio e le sue bellezze storiche e naturali
Grazie alla sua posizione strategica, Greccio è facilmente raggiungibile da Roma e da altre città del Lazio, rendendolo una meta ideale per una gita di un giorno o un weekend all’insegna della scoperta.
Il centro storico di Greccio è caratterizzato da stradine acciottolate, piccole piazze e antiche abitazioni in pietra, che raccontano la storia di un passato glorioso. Passeggiando per le sue vie, si ha l’impressione di essere tornati indietro nel tempo, grazie anche alla presenza di botteghe artigiane e ristoranti che offrono piatti tipici della tradizione sabina.
Ecco alcuni luoghi da non perdere: il Santuario di Greccio, fondato da San Francesco nel 1223, è il cuore pulsante del borgo. Qui il santo realizzò il primo presepe, una tradizione che continua a essere celebrata durante il periodo natalizio. La struttura del santuario è caratterizzata da un’atmosfera di serenità, con affreschi che narrano la vita di San Francesco e la nascita di Gesù. La visita al santuario è un’esperienza spirituale imperdibile.
Un altro punto di grande interesse è il Castello di Greccio, una testimonianza delle antiche fortificazioni medievali. Costruito nell’XI secolo, il castello ha subito numerosi assedi, ma alcune delle sue strutture sono ancora visibili. Le tre torri rimanenti e i resti delle mura offrono uno spaccato della vita militare del passato, mentre la vista dalla cima è spettacolare, permettendo di ammirare l’intera vallata circostante.
Situata nei pressi del castello, la Chiesa di San Michele Arcangelo è un altro luogo da non perdere. Risalente al XIV secolo, la chiesa è stata ricavata da una parte del castello ed è stata oggetto di diverse ricostruzioni. All’interno, si possono ammirare affreschi e opere d’arte di grande valore.
Cosa vedere nei dintorni
Greccio è anche un ottimo punto di partenza per esplorare altre meraviglie della Sabina. A pochi chilometri dal borgo, si trova la Riserva Naturale Monte Lacerone, un’area protetta che offre sentieri per trekking e passeggiate. Qui, è possibile immergersi nella natura incontaminata e apprezzare la flora e la fauna locali.
Inoltre, a breve distanza, si può visitare il comune di Rieti, ricco di storia e cultura. Questa città, a circa 20 chilometri da Greccio, è conosciuta per la sua cattedrale e il teatro Flavio Vespasiano, oltre a un centro storico che offre numerosi ristoranti con piatti tipici della cucina laziale.