Edda Marie fa il suo debutto al Festival NYcanta con “Tossic”, un inno all’amore e all’ambiente

Edda Marie, protagonista del Festival NYcanta a New York, presenta il brano “Tossic”, che esplora l’amore tossico e le problematiche ambientali, unendo emozioni personali e radici culturali.
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Edda Marie fa il suo debutto al Festival NYcanta con "Tossic", un inno all'amore e all'ambiente - Gaeta.it

Edda Maria Sessa, conosciuta come Edda Marie, è una delle artisti di punta della sedicesima edizione del Festival NYcanta, un’importante manifestazione dedicata alla musica italiana che ha luogo a New York. La cantautrice cosentina ha calamitato l’attenzione con il suo brano “Tossic“, che affronta tematiche complesse come l’amore tossico e le questioni ambientali, avviando una riflessione profonda sulla salute dei nostri mari.

L’arte di raccontare un amore tossico

Nel suo pezzo “Tossic“, Edda Marie esprime emozioni forti legate a una relazione disfunzionale, utilizzando un linguaggio evocativo che rimanda ai danni ambientali causati dall’inquinamento delle acque. L’artista, attraverso la sua musica, si propone di sensibilizzare l’ascoltatore non solo sulle dinamiche amorose, ma anche sull’urgenza di affrontare i problemi ecologici dei fondali marini, costantemente minacciati dalla spazzatura.

Secondo una nota stampa, la canzone si fa portavoce di una riflessione intima in cui l’artista sonda il legame fra amore e identità culturale, attingendo dalle sue radici. Edda Marie, infatti, mescola il dialetto calabrese, la sua terra d’origine, con il dialetto campano, appreso dalla madre, creando un ponte emotivo che arricchisce il suo racconto musicale.

In un’intervista post-esibizione, Edda ha condiviso la connessione tra la sua esperienza personale e il desiderio di rappresentare la sua terra, affermando di volere dar voce a un luogo spesso ignorato e maltrattato. Questo dualismo di emozioni permette all’ascoltatore di immergersi non solo nella sua storia, ma anche nel confronto con l’ambiente, creando una sorta di cocktail emozionale in cui si intrecciano le sue esperienze di vita e le sue origini culturali.

La finale del NYcanta: una giuria d’eccezione e la competizione

L’evento, svoltosi all’Oceana Theater di Brooklyn, ha visto la presenza di dieci finalisti, cinque provenienti dall’Italia e cinque dal resto del mondo. La scelta degli artisti in gara è stata effettuata da Beppe Stanco e Cesare Rascel, i direttori artistici del festival. Un aspetto significativo è stato il coinvolgimento di una giuria composta da nomi illustri del mondo della musica e dell’intrattenimento, fra cui il noto cantante Francesco Renga, il collega Nek e la talentuosa cantante maltese Emma Muscat.

Non solo artisti musicali, ma anche professionisti del settore come Matilde Brizzi di Radio Lattemiele e Marino Bartoletti, il presidente di giuria, hanno avuto un ruolo chiave nella valutazione delle performance. Bartoletti ha ricevuto, durante la serata, il premio Frank Sinatra per il contributo alla carriera giornalistica, un riconoscimento che sancisce l’importanza del festival come punto di riferimento per la valorizzazione della musica italiana all’estero.

NYcanta in tv: appuntamenti da non perdere

Per amplificare l’eco del festival, la manifestazione ha dato vita a due trasmissioni televisive che andranno in onda su Rai 2, rispettivamente venerdì 29 novembre e venerdì 6 dicembre. A queste trasmissioni potranno accedere anche gli utenti su Rai Play, ampliando così la visibilità degli artisti e dei brani presentati nel contesto prestigioso del festival.

L’attenzione mediatica attorno all’evento di NYcanta non solo promuove la musica italiana, ma offre anche una piattaforma dove artisti come Edda Marie possono esprimere le loro visioni e le loro emozioni, portando temi sociali e ambientali al centro della scena musicale. Questo festival si conferma, pertanto, come una manifestazione di significativa importanza per la diffusione della cultura musicale italiana negli Stati Uniti e oltre.

Ultimo aggiornamento il 26 Novembre 2024 da Sara Gatti

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