Edi Rama annuncia la creazione di un microstato musulmano in Albania dedicato all’Islam tollerante

Il primo ministro albanese Edi Rama propone la creazione di un microstato a Tirana, ispirato all’Ordine Bektashi, per promuovere un Islam tollerante e inclusivo. Questo progetto ambizioso mira a stabilire un esempio di convivenza pacifica tra culture diverse. Tuttavia, richiede approvazioni politiche e legislativa per realizzarsi e potrebbe influenzare le dinamiche religiose globali.
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Edi Rama annuncia la creazione di un microstato musulmano in Albania dedicato all’Islam tollerante

La proposta del primo ministro albanese, Edi Rama, di istituire un microstato a Tirana rappresenta un passo significativo verso la promozione di un Islam tollerante. L’iniziativa, prendendo ispirazione dall’Ordine Bektashi, mira a creare un piccolo Stato che, se realizzato, si collocherà come il più piccolo del mondo, offrendo un esempio di apertura e inclusività.

La genesi del progetto di microstato

Nel contesto della crescita e del riconoscimento dell’Islam tollerante in Albania, il primo ministro Edi Rama ha rivelato piani ambiziosi per la creazione di un microstato, simile alla Città del Vaticano, ma con una forte connotazione musulmana. Secondo quanto riportato dal New York Times, il “Stato sovrano dell’Ordine Bektashi” sarà situato in un’area di 10 ettari all’interno di Tirana e rappresenterà un tassello unico nella geografia religiosa del mondo.

Il progetto promuove attivamente i principi dell’Ordine Bektashi, un movimento sufi fondato nel XIII secolo in Turchia, che si distingue per le sue pratiche mistiche e la sua visione accogliente dell’Islam. Questa iniziativa mira a dimostrare che la fede non deve essere appannaggio di dogmi rigidi, ma può essere soggetta a interpretazioni che enfatizzano la tolleranza e la convivenza pacifica tra diverse culture e fedi.

L’Ordine Bektashi: una tradizione di tolleranza e apertura

La storicità dei Bektashi in Albania è fortemente legata alla loro origine nell’Impero Ottomano, dove hanno giocato un ruolo significativo nella diffusione del pensiero sufi. Dopo essere stati espulsi dalla Turchia durante la riforma di Mustafa Kemal Ataturk, l’Ordine ha trovato rifugio in Albania, dove ha sviluppato una propria identità catturata dalla ricca tradizione mistica locale.

A differenza di altre correnti islamiche, l’Ordine Bektashi non impone severi vincoli ai propri seguaci, permettendo l’uso di alcolici e la libertà di scelta nella moda e nello stile di vita. Questo approccio liberale ha attratto non solo musulmani, ma anche persone di ogni estrazione sociale che ricercano un ambiente di accettazione e rispetto reciproco.

L’attuale leader spirituale, Baba Mondi, ha enfatizzato in diverse occasioni l’importanza dello spirito umano alla base dell’essere Bektashi, dichiarando che il loro valore principale è legato a principi di pace e amore reciproco. La creazione del microstato rappresenterebbe quindi un consolidamento di questi valori, proiettando un’immagine di un Islam accessibile e tollerante.

Le aspirazioni e le sfide del nuovo microstato

Il progetto, pur promettente, deve affrontare una serie di passaggi legislativi e approvazioni politiche per concretizzarsi. Un team di esperti giuridici è attualmente impegnato nella redazione della legislazione necessaria a definire lo status di sovranità di questo nuovo Stato all’interno dell’Albania. Sarà fondamentale l’appoggio del Partito Socialista di Rama, al fine di garantire la realizzazione di questo ambizioso progetto.

Baba Mondi si è detto fiducioso riguardo al riconoscimento della sovranità del microstato da parte della comunità internazionale, in particolare degli Stati Uniti e delle potenze occidentali. Questo riconoscimento non solo rappresenterebbe un traguardo per la comunità Bektashi, ma anche un segnale di apertura nei confronti di una visione dell’Islam in grado di separarsi dalla sfera politica, come ha sottolineato il leader spirituale.

Con la sua posizione strategica e la capacità di diventare un polo di attrazione per il dialogo interreligioso, il microstato Bektashi potrebbe offrire non solo a livello locale, ma anche in tutto il mondo, una nuova visione di convivenza basata sulla tolleranza e la mutualità. Il futuro di questo progetto potrebbe avere ripercussioni significative per le dinamiche religiose globali, evidenziando l’importanza di una comprensione più profonda e accettante dell’Islam.

Ultimo aggiornamento il 22 Settembre 2024 da Sofia Greco

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