edizione speciale di vita trentina dedica otto pagine a papa francesco con intervisti e ricordi

edizione speciale di vita trentina dedica otto pagine a papa francesco con intervisti e ricordi

Otto pagine speciali di “Vita Trentina” dedicano testimonianze e riflessioni di esponenti religiosi e civili sul lascito spirituale e umano di papa Francesco nel Trentino e oltre.
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Il settimanale "Vita Trentina" dedica un numero speciale a papa Francesco, con otto pagine di testimonianze e riflessioni di esponenti religiosi e civili del Trentino, raccontando l’eredità spirituale e umana del pontificato. - Gaeta.it

In edicola da oggi, il settimanale diocesano “Vita Trentina” propone un numero speciale interamente dedicato a papa Francesco. L’edizione, intitolata “Nelle mani di Dio”, si concentra sulle reazioni e riflessioni di alcuni protagonisti del mondo ecclesiastico e civile del territorio trentino e non solo. Questo approfondimento raccoglie pareri, testimonianze e ricordi, accompagnando il lettore in un percorso che racconta l’eredità spirituale e umana del pontefice.

otto pagine dedicate al papa con interventi di esponenti religiosi e civili

Lo speciale si sviluppa su otto pagine che raccolgono voci autorevoli dentro e fuori la chiesa locale. Tra gli intervistati spiccano l’arcivescovo Lauro Tisi, padre Alex Zanotelli noto per il suo impegno sociale, e Francesco Patton, custode del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Ognuno fornisce un ritratto del pontefice che evidenzia aspetti diversi della sua persona e del suo magistero.

Accanto alle testimonianze religiose, il settimanale ospita i commenti dell’ex sindaco di Trento Alessandro Andreatta, che mette in luce l’impatto anche sul panorama civile, e dello storico Maurizio Gentilini, che inserisce la figura del Papa in un contesto più ampio di storia religiosa e sociale. Completa il quadro il ricordo di Giacomo Mattivi, giovane di 21 anni residente a Piné, affetto da distrofia muscolare di Duchenne. Giacomo ha avuto la possibilità di incontrare Francesco in due occasioni nell’ultimo anno, offrendo uno sguardo profondamente umano e personale su questo rapporto speciale.

il giorno del sabato santo, tra stordimento e speranza nella comunità cristiana trentina

La notizia ha creato un forte impatto nel mondo cristiano del Trentino, come racconta Diego Andreatta, direttore di “Vita Trentina”. La giornata, paragonata a quel Sabato Santo in cui i discepoli restarono smarriti, è stata vissuta con un misto di confusione e shock. Nonostante ciò, l’atteggiamento prevalente è quello della speranza e della volontà di proseguire seguendo l’esempio lasciato da papa Francesco.

Il direttore sottolinea l’importanza di impegnarsi quotidianamente nella traccia indicata dal pontefice per continuare il suo cammino. Rimane quindi centrale il ruolo dello Spirito Santo nel guidare chi si fa carico dell’eredità lasciata da Francesco, facendo il possibile per garantire continuità al suo lavoro tramite la presenza di uomini di fede.

il reportage da piazza san pietro raccontato dall’inviato augusto goio

Conclude l’edizione uno servizio dall’interno di piazza San Pietro firmato da Augusto Goio, inviato che ha raccolto testimonianze e emozioni di chi era presente in quel luogo simbolo della cristianità. Il racconto restituisce l’atmosfera vibrante e carica di significato che circonda ogni evento legato al papa, mettendo a fuoco le sensazioni della folla e le parole degli esperti.

Questo reportage aggiunge un punto di vista diretto sugli avvenimenti, offrendo un filo narrativo che lega le parole e i ricordi espressi nelle altre pagine alle immagini e agli stati d’animo di quanti hanno vissuto in prima persona il momento storico. L’inviato documenta anche le reazioni immediate e le aspettative future della comunità cattolica romana e trentina.

L’edizione speciale di “Vita Trentina” rappresenta una sintesi complessa e articolata della presenza di papa Francesco nel tessuto ecclesiale e sociale, attraverso testimonianze e approfondimenti capaci di raccontare tanto l’uomo quanto il pontefice. Un lavoro giornalistico che mira a conservare una memoria viva intimamente connessa con la fede e la vita di tanti fedeli.

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