Educazione alimentare: iniziativa coinvolgente per bambini di Ancona sull’importanza degli agricoltori

Gli studenti della scuola primaria Domenico Savio di Ancona partecipano al progetto “Be Food Smart”, un gioco di ruolo educativo che promuove l’alimentazione sana e la biodiversità agroalimentare.
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Educazione alimentare: iniziativa coinvolgente per bambini di Ancona sull'importanza degli agricoltori - Gaeta.it

Un gioco di ruolo innovativo ha avuto luogo presso la scuola primaria Domenico Savio di Ancona, dove gli studenti delle classi quarte e quinte hanno partecipato a un’attività educativa volta a promuovere l’alimentazione sana e il valore del lavoro degli agricoltori. Il progetto Be Food Smart, sostenuto da Coldiretti e dalla Fondazione Campagna Amica, ha permesso ai ragazzi di esplorare con creatività il mondo dell’agricoltura e della biodiversità agroalimentare.

Un approccio ludico all’educazione alimentare

Il progetto Be Food Smart propone un format interattivo che include un gioco di ruolo con quattro personaggi chiave: due studenti, un’insegnante e un contadino che rappresenta Fondazione Campagna Amica. Come spiegato da Pasquale Battaglia, referente del progetto, l’attività è concepita per stimolare la curiosità dei bambini e farli riflettere sull’importanza della biodiversità agroalimentare. Durante il gioco, gli alunni confrontano i prodotti derivanti dalle pratiche contadine con quelli ottenuti attraverso l’industria agroalimentare, comprendendo così le differenze in termini di qualità e sostenibilità.

L’evento non si limita a una mera simulazione, ma anticipa futuri incontri, inclusa una visita al mercato coperto di Campagna Amica, situato in via Martiri della Resistenza, dove è possibile acquistare direttamente prodotti locali. Mattia Ciavattini, responsabile regionale di Campagna Amica, sottolinea il valore di queste esperienze ludiche nel sensibilizzare i ragazzi riguardo alla progressiva scomparsa di alcune specie di prodotti e alla necessità di difendere la biodiversità nell’agroalimentare.

Risultati e impatto del progetto

Alla luce dei dati raccolti nei precedenti incontri svolti in tutta Italia, il progetto ha dimostrato di avere un impatto significativo sull’apprendimento degli studenti, con un incremento superiore al 20% nella comprensione del tema. Inoltre, i partecipanti hanno espresso un indice di gradimento molto alto, raggiungendo un punteggio medio di 9 su 10 delle loro valutazioni.

Questo programma di educazione alimentare è parte dell’iniziativa di Coldiretti per connettere le nuove generazioni con il mondo dell’agricoltura. L’obiettivo è favorire una maggiore consapevolezza riguardo ai prodotti alimentari e alla cultura rurale, stimolando la valorizzazione dei cibi locali e delle pratiche agricole tradizionali. Per i bambini, queste attività si rivelano un’occasione per immergersi nella natura, scoprire da vicino le realtà delle fattorie e acquisire competenze pratiche nel riconoscere alimenti sani e sostenibili.

Attività pratiche e esperienze immersive

I laboratori didattici offrono ai bambini l’opportunità di approcciarsi concretamente alle pratiche agricole. Attraverso visite dirette in fattoria, gli studenti possono interagire con gli animali, osservare la crescita degli ortaggi e partecipare alla lavorazione di prodotti tipici del territorio. Questo tipo di esperienze è fondamentale per sensibilizzare i più giovani sull’importanza dell’alimentazione sana e dei prodotti a chilometro zero.

L’iniziativa promossa da Coldiretti e Campagna Amica non solo educa gli studenti, ma favorisce anche una connessione più profonda tra i giovani e il mondo dell’agricoltura, contribuendo così a formare consumatori più consapevoli e attenti nei confronti della sostenibilità e della qualità alimentare. Attraverso il gioco e l’interazione diretta, l’iniziativa sta dimostrando di avere un impatto positivo e duraturo nel sensibilizzare le nuove generazioni sui temi cruciali dell’alimentazione e del rispetto per l’ambiente.

Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Marco Mintillo

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