Il recente Democracy Index 2024, elaborato dall’Intelligence Unit della rivista britannica The Economist, rivela un quadro complesso della democrazia in El Salvador. Sebbene il Paese sia classificato come regime ibrido, la sua posizione nella graduatoria globale è migliorata, passando dal 96° al 95° posto su oltre 160 nazioni esaminate. Tuttavia, il punteggio complessivo è sceso da 4,71 a 4,61, evidenziando una tendenza preoccupante nel contesto della democrazia.
Analisi dei dati sullo stato della democrazia globale
In base ai risultati del Democracy Index, la situazione democratica nel mondo è critica: solo il 6,6% della popolazione mondiale vive in democrazie complete, mentre il 38,4% in democrazie imperfette. La percentuale di persone sotto regimi ibridi è del 15,7%, mentre il 39,2% della popolazione mondiale è soggetta a sistemi autoritari. Questo scenario mette in evidenza le sfide che molte nazioni devono affrontare nel promuovere e mantenere una reale partecipazione democratica. Il caso di El Salvador si inserisce in un contesto più ampio dove le libertà civili e i diritti politici sono sempre più minacciati.
Il punteggio di El Salvador nel Democracy Index 2024
L’analisi dell’Eiu offre un quadro diversificato delle aree in cui El Salvador si trova in difficoltà rispetto agli standard di democrazia. Nello specifico, è stato assegnato un punteggio di 6,17 per il processo elettorale e il pluralismo. Questo dato indica una certa apertura nel coinvolgimento elettorale, anche se con evidenti margini di miglioramento. Al contrario, il punteggio di 3,21 per il funzionamento del governo e il 3,13 per la cultura politica denotano gravissimi limiti nella trasparenza e nell’efficacia delle istituzioni. Inoltre, il punteggio di 5,56 per la partecipazione politica e 5,0 per le libertà civili segnalano che, sebbene vi sia una certa partecipazione nel processo politico, le condizioni in cui si svolgono sono tutt’altro che ottimali.
Declino della democrazia dal 2019 a oggi
Dal 2019, la situazione della democrazia in El Salvador ha subito un notevole deterioramento. In soli cinque anni, il Paese ha perso ben 24 posizioni nella graduatoria internazionale, con un abbassamento complessivo di 1,54 punti nel rating. Questa caduta solleva interrogativi significativi sulle politiche governative e sulla direzione futura della democrazia salvadoregna. È essenziale analizzare gli eventi che hanno portato a questa situazione, dalle elezioni modificate ai cambiamenti normativi che hanno influito sulla libertà di stampa e sull’indipendenza della magistratura.
Sebbene il recente miglioramento nella classifica mondiale possa sembrare un segnale positivo, i dati mostrano che il cammino verso una democrazia robusta e funzionante è ancora lungo. La tensione tra le aspirazioni democratiche e le sfide poste dagli attuali regimi politici è un tema che continuerà a richiamare l’attenzione a livello internazionale.