Durante un intervento di riqualificazione urbana a Lignano Sabbiadoro, una sorprendente scoperta ha colto di sorpresa i tecnici incaricati: una voragine di circa 10 metri cubi nascosta sotto il manto stradale, causata da un antico tratto di condotta fognaria danneggiato. Il Comune ha comunicato che questa scoperta è avvenuta in modo del tutto inatteso e non è stata collegata alle opere di sistemazione in corso nelle aiuole stradali.
La situazione della voragine
L’amministrazione comunale ha spiegato che la voragine si trovava al di sotto della superficie stradale e che una soletta di cemento armato aveva mantenuto stabile la pavimentazione, evitando crolli o cedimenti evidenti. Questo elemento ha permesso la convivenza della buca con il traffico e l’uso normale dell’area, rendendola invisibile fino all’inizio dei lavori di riqualificazione. La struttura stradale nascondeva, quindi, un problema significativo che si è manifestato solo grazie agli interventi di manutenzione in atto.
La zona interessata dai lavori è attualmente sottoposta a un processo di rinnovamento, dove sono previsti la sostituzione e il ripristino di lampioni e la rimozione delle vecchie palme, sostituendole con nuove essenze vegetali. L’apertura del sottosuolo, avvenuta durante l’operazione di sradicamento delle piante, ha portato alla luce la grave situazione della condotta fognaria.
L’intervento dell’amministrazione
L’assessore ai lavori pubblici, Marco Donà , ha commentato che inizialmente il team incaricato ha supposto si trattasse di un problema legato alla condotta fognaria sottostante. Il tempestivo intervento della società Cafc, che gestisce la rete fognaria della zona, ha confermato le ipotesi fatte. Con il supporto del Comune, Cafc si è subito attivata per la messa in sicurezza dell’area e per il successivo ripristino della superficie stradale, ma questo imprevisto ha inevitabilmente portato a una sospensione provvisoria dei lavori di riqualificazione.
L’assessore ha specificato che, se non fosse stato avviato il cantiere, la voragine sarebbe rimasta nascosta ancora a lungo. In questo scenario, un’eventuale circolazione di mezzi pesanti, magari per lavori privati, avrebbe potuto causare danni ancor più gravi, ad esempio l’interramento della voragine stessa. Questo avrebbe aumentato i rischi per la pubblica sicurezza e la solidità dell’intera area.
Rischi e precauzioni
La scoperta di questa voragine ha evidenziato la necessità di monitorare attentamente il sottosuolo, specialmente in zone urbane dove le infrastrutture si sovrappongono e si intrecciano. Gli esperti suggeriscono che, prima di iniziare opere di questo tipo, sia fondamentale effettuare indagini approfondite sullo stato delle condotte e delle strutture sotterranee. Questi controlli potrebbero contribuire a prevenire situazioni simili in futuro e garantire una maggiore sicurezza per i cittadini.
Le operazioni di messa in sicurezza, guidate dalla coordinazione tra il Comune e Cafc, rappresentano un passo importante per garantire la stabilità del manto stradale e la salvaguardia dell’area. L’amministrazione è ora al lavoro per ripristinare il normale decorso dei lavori e completare le opere di riqualificazione, ora che la voragine è stata identificata e il rischio ridotto.
Eventi come questo rimarcano l’importanza della manutenzione urbana e della vigilanza costante sulla salute delle infrastrutture, contribuendo così a creare spazi pubblici più sicuri e funzionali.