La Società Aeroporto di Catania ha emesso un comunicato riguardante la chiusura temporanea dei settori aerei B2 e B3 a seguito dell’eruzione dell’Etna e della presenza di cenere vulcanica nell’aria. La situazione critica ha portato alla sospensione delle operazioni di volo e alla temporanea inagibilità della pista principale.
Impatto dell’eruzione sull’attività aeroportuale
L’attività eruttiva dell’Etna ha generato una significativa quantità di cenere vulcanica che ha causato la chiusura dei settori aerei B2 e B3 dell’aeroporto di Catania. La presenza di cenere nell’aria ha reso la pista inagibile, costringendo alla sospensione temporanea degli arrivi e delle partenze.
Disposizioni dell’Unità di crisi e ripresa delle operazioni di volo
L’Unità di crisi ha immediatamente disposto la chiusura dei settori aerei interessati e ha stabilito che le operazioni di volo riprenderanno solamente dopo la completa rimozione della cenere vulcanica dalle aree coinvolte. Si prevede al momento che le attività aeroportuali potranno riprendere verso le ore 15:00, una volta garantita la sicurezza dei voli e dei passeggeri.
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Approfondimenti
- – Società Aeroporto di Catania: Si tratta dell’ente gestore dell’aeroporto di Catania, situato in Sicilia, Italia. Responsabile della gestione quotidiana dell’aeroporto, inclusi gli aspetti operativi, di sicurezza e infrastrutturali.
– Etna: Il Monte Etna è un vulcano attivo situato sulla costa orientale della Sicilia. Con i suoi circa 3.300 metri di altezza, è uno dei vulcani più attivi al mondo e un’importante attrazione turistica. Le sue eruzioni possono causare problemi logistici e di sicurezza, come nel caso dell’articolo in questione.
– Settori aerei B2 e B3: Si riferiscono alle specifiche zone dell’aeroporto di Catania che sono state temporaneamente chiuse a causa dell’eruzione dell’Etna e della presenza di cenere vulcanica nell’aria. Queste chiusure hanno impedito l’operatività normale di arrivi e partenze.
– Unità di crisi: Un’unità istituita per affrontare situazioni di emergenza come quella causata dall’eruzione dell’Etna. Queste unità comprendono esperti e funzionari incaricati di gestire e coordinare le risposte e le azioni necessarie per affrontare l’emergenza in corso.
L’articolo evidenzia l’incidenza diretta dell’attività eruttiva dell’Etna sull’aeroporto di Catania, illustrando come un evento naturale come un’eruzione vulcanica possa avere ripercussioni immediate sulle attività aeroportuali e sulla sicurezza dei voli. La gestione di situazioni di emergenza come queste richiede coordinazione tra le autorità aeroportuali, le unità di crisi e altri soggetti coinvolti per garantire un ripristino sicuro e tempestivo delle operazioni aeroportuali.
Ultimo aggiornamento il 5 Luglio 2024 da Laura Rossi