Emergenza danni a Pesaro: l’amministrazione comunale chiede aiuto alla regione Marche

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Emergenza danni a Pesaro: l'amministrazione comunale chiede aiuto alla regione Marche - Fonte: Ansa | Gaeta.it

L'emergenza economica che affligge la città di Pesaro ha portato l'amministrazione comunale a rivedere i propri programmi. Il sindaco Andrea Biancani ha dichiarato l'urgenza di supporto dalla regione Marche per affrontare i danni ingenti causati dal maltempo, i cui costi sono stimati in oltre 300mila euro. Questo articolo analizza le conseguenze del maltempo e le misure adottate dal comune per far fronte a questa crisi.

Danni complessivi e aree più colpite

Un quadro generale delle perdite

Le stime attuali indicano che circa 200mila euro dei danni totali sono attribuibili principalmente alla strada dell'Angelo Custode. Qui, un tratto di oltre 30 metri ha subito danni significativi, rendendo necessario l'instaurarsi di un senso unico alternato per consentire il passaggio dei veicoli. La situazione è particolarmente critica, poiché il tratto interessato è cruciale per la viabilità locale.

Frane e interruzioni su strade vitali

Ulteriori danni sono stati registrati sulla strada provinciale del San Bartolo , sotto Casteldimezzo, proprio prima dell'incrocio di Vincolungo, dove sono avvenute frane preoccupanti. Le frane hanno compromesso anche la strada statale 16, particolarmente sotto Villa Caprile, e la strada del Montefeltro. Diversi tratti secondari della città sono stati colpiti, creando disagi notevoli per gli automobilisti e gli abitanti. Questi eventi catastrofici hanno portato anche al crollo di alberi e strutture verdi, aggravando ulteriormente la situazione.

Operazioni di emergenza e ripristino

Impegno di forze e mezzi sul campo

In risposta all'emergenza, le squadre di polizia, vigili del fuoco, protezione civile e centro operativo sono mobilitate per ripristinare la normalità nel territorio. Le operazioni si concentrano principalmente sulla pulizia delle carreggiate e sul ripristino della viabilità, con particolare attenzione alle strade interrotte dalla caduta di alberi e detriti. Si stima che nel giro di soli due giorni siano caduti 200 millimetri di pioggia, un volume impressionante che ha avuto effetti devastanti sulle infrastrutture.

Precedenti eventi meteorologici

Le attuali problematiche si aggiungono a una serie di eventi metereologici sfavorevoli che hanno colpito la città, compresa la bomba d'acqua avvenuta solo un mese fa, il 20 agosto scorso. Questa successione di eventi climatici estremi ha esacerbato la vulnerabilità delle infrastrutture e ha reso necessaria un’analisi approfondita delle misure di gestione del territorio e della risposta a tali emergenze.

Richieste di supporto e futuro dell’amministrazione

Una richiesta urgente alla regione

Il sindaco Biancani ha espresso la necessità di ricevere supporto dalla regione Marche per fronteggiare le spese e i danni complessivi che l'emergenza ha generato. La collaborazione tra l'amministrazione comunale e regionale si preannuncia fondamentale per garantire un intervento tempestivo e mirato, al fine di ripristinare la sicurezza e la normale vivibilità della città.

Prospettive a lungo termine

Oltre agli interventi immediati, l'amministrazione comunale si sentirà chiamata a ripensare le politiche di protezione civile e gestione del rischio. Il verificarsi di eventi meteorologici estremi richiede un approccio proattivo per la valutazione e la messa in sicurezza delle aree più vulnerabili, al fine di ridurre il rischio di danni futuri e tutelare la comunità.

Ultimo aggiornamento il 20 Settembre 2024 da Sofia Greco

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