Emergenza idrica a Capri: turisti bloccati, ma c'è una via d'uscita

Emergenza idrica a Capri: turisti bloccati, ma c’è una via d’uscita

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Emergenza idrica a Capri: turisti bloccati, ma c'è una via d'uscita - Gaeta.it

L’isola di Capri è attualmente alle prese con un’emergenza idrica che ha portato al divieto di sbarco per i non residenti, a meno che non abbiano una prenotazione alberghiera. Questa restrizione è stata stabilita dal sindaco Paolo Falco attraverso una nuova ordinanza, in risposta alla situazione critica che sta interessando l’approvvigionamento idrico dell’isola.

Emergenza idrica sull’isola di Capri

Situazione attuale e zone a rischio

Al momento, la maggior parte dell’isola continua a ricevere approvvigionamento idrico regolare, tuttavia alcune zone del comune di Anacapri sono segnalate come a rischio di siccità. I rifornimenti idrici sono garantiti solo dai serbatoi locali, che, a causa dell’assenza di approvvigionamenti dalla terraferma, rischiano di esaurirsi presto. Le amministrazioni di Capri e Anacapri hanno formato un’unità di crisi congiunta per gestire al meglio l’emergenza determinata dal guasto della condotta che fornisce acqua all’isola.

Fornitura idrica: criticità e soluzioni

La società idrica Gori, responsabile della fornitura idrica dell’isola, ha assicurato che sono in corso tutte le verifiche necessarie per risolvere le criticità e ripristinare il servizio idrico. Il guasto alla condotta adduttrice, verificatosi sulla Strada Statale 145 a Castellammare di Stabia, ha causato problemi di approvvigionamento sia nella Penisola Sorrentina che sull’isola di Capri. Nonostante i lavori di riparazione siano stati conclusi nei tempi previsti, persistono ancora carenze idriche in diverse aree dei comuni interessati. La popolazione è stata invitata a fare un uso responsabile dell’acqua disponibile.

Impatto sull’attività turistica

Il divieto di sbarco per i turisti a Capri a causa dell’emergenza idrica ha avuto ripercussioni anche sui porti di partenza verso l’isola. Al Molo Beverello di Napoli, ad esempio, si sono registrate lunghe code alle biglietterie delle compagnie di navigazione e sospensioni immediate delle partenze per Capri. Le navi e gli aliscafi già in viaggio sono stati richiamati indietro, causando disagi e cambi di programma per numerosi turisti. Nonostante ciò, molte persone hanno optato per escursioni verso destinazioni alternative come Ischia, Sorrento o la Costiera Amalfitana. Al porto di Sorrento, altro punto di partenza per Capri, la situazione è più calma, con file ordinate e turisti in attesa di rimborsi o di imbarcarsi su altre rotte marittime.

In caso di emergenza, la solidarietà e la collaborazione tra le istituzioni e le comunità coinvolte sono fondamentali per affrontare e risolvere la situazione nel miglior modo possibile. È importante seguire gli aggiornamenti e le disposizioni delle autorità competenti per gestire al meglio criticità come quella dell’emergenza idrica che sta interessando l’isola di Capri.

Approfondimenti

    L’articolo riguarda l’emergenza idrica che sta colpendo Capri, un’isola nel Golfo di Napoli molto popolare tra i turisti. Analizziamo i principali punti e personaggi menzionati nell’articolo:

    1. Capri: Si tratta di un’isola situata nel Golfo di Napoli, celebre a livello mondiale per la sua bellezza paesaggistica, le grotte marine, i siti archeologici e la mondanità. L’emergenza idrica che ha colpito l’isola ha portato a restrizioni per i non residenti e sta generando preoccupazione tra la popolazione locale e i turisti.

    2. Paolo Falco: Il sindaco di Capri, Paolo Falco, ha emanato un’ordinanza che vieta il sbarco per i non residenti sprovvisti di prenotazione alberghiera a causa dell’emergenza idrica. È lui a gestire la situazione legata alla crisi idrica sull’isola.

    3. Anacapri: Si tratta di un comune sull’isola di Capri, composto principalmente dalle zone più elevate dell’isola. Sono indicate zone di Anacapri come a rischio di siccità a causa della scarsità di approvvigionamento idrico.

    4. Gori: È la società idrica responsabile della fornitura d’acqua a Capri. L’azienda sta affrontando le criticità legate ai guasti alla condotta che sta causando carenze idriche sull’isola.

    5. Molo Beverello: Si tratta di un importante molo a Napoli da cui partono i traghetti per Capri. A causa dell’emergenza idrica sull’isola, si sono registrate sospensioni delle partenze, code e disagi per i turisti che avevano prenotato destinazioni verso Capri.

    L’emergenza idrica a Capri ha dunque un impatto significativo sia sulla popolazione locale che sull’attività turistica dell’isola. Le restrizioni imposte e le difficoltà nell’approvvigionamento idrico stanno generando disagi e cambiamenti di piani per turisti e residenti. La collaborazione tra le autorità locali, le società di gestione idrica e la popolazione è fondamentale per gestire al meglio la situazione e garantire un ritorno alla normalità il prima possibile.

Ultimo aggiornamento il 22 Giugno 2024 da Laura Rossi

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