L'attuale crisi idrica in Basilicata ha spinto le autorità regionali a prendere misure decisive. Durante una riunione a Potenza, l'assessore alle Infrastrutture, Pasquale Pepe, ha discusso le imminenti sospensioni del servizio idrico. Le autorità locali, compresi sindaci e amministratori, sono state coinvolte attivamente nel delineare un piano di razionalizzazione delle risorse per fronteggiare le problematiche di approvvigionamento idrico, in particolare per le categorie più vulnerabili.
Il piano di emergenza per la crisi idrica
Dettagli del piano
L'assessore regionale ha annunciato che, tra giovedì e venerdì, sarà presentata in Giunta la richiesta per il riconoscimento dello stato d'emergenza a causa dell'acuta scarsità d'acqua. La crisi idrica colpisce in particolare la città di Potenza e i 29 comuni che dipendono dallo schema idrico Basento-Camastra. Il piano di sospensioni, che dovrebbe iniziare già domani, è stato pensato per minimizzare i disagi e ottimizzare l'uso delle risorse idriche disponibili.
I sindaci hanno ricevuto un questionario dall'Ente di Governo per i rifiuti e le risorse idriche della Basilicata , affinché potessero segnalare criticità specifiche nei loro comuni. Questa consultazione ha lo scopo di impostare una pianificazione che tenga in considerazione le esigenze delle comunità locali, con particolare attenzione alle attività commerciali, produttive e ai presidi sanitari.
Impatti previsti sul territorio
Si prevedono quindi razionalizzazioni delle forniture d'acqua, particolarmente critiche per il mantenimento di servizi essenziali e la salvaguardia di categorie fragili. L'acqua, infatti, non è solo una risorsa vitale per le famiglie, ma anche per le attività economiche e i servizi alla persona. L'assessore Pepe ha sottolineato l'importanza di non rimanere inattivi davanti a un cambiamento climatico che pone sfide crescenti alle infrastrutture idriche.
Interventi strutturali per la sostenibilità
Prevenzione e potenziamento delle risorse idriche
Nel comunicato ufficiale, l'assessore ha messo in evidenza che le autorità regionali stanno preparando una serie di interventi strutturali a lungo termine. L'obiettivo è garantire che gli invasi possano raggiungere la massima capacità durante l’inverno, per far fronte alle eventuali siccità estive. Questi interventi rappresentano un passo fondamentale per la sostenibilità idrica della regione, che deve affrontare un futuro dove le risorse potrebbero diventare sempre più scarse.
Sinergia tra enti e cittadini
L’assessore all’Ambiente, Laura Mongiello, ha sottolineato come l’unione tra gli enti locali e la popolazione sia necessaria per limitare i disagi. È cruciale che le azioni siano coordinate per massimizzare l'efficienza delle risorse disponibili. Inoltre, sono previsti lavori di sfangamento per migliorare la capacità di invasamento e misure di assistenza per la popolazione, per garantire che ogni cittadino riceva il supporto necessario.
All’incontro hanno partecipato vari attori chiave, tra cui l’amministratore unico di Acquedotto Lucano, Alfonso Andretta, e il dirigente della Protezione Civile della Regione. La collaborazione tra le diverse entità è essenziale per far fronte all’emergenza attuale e garantire una gestione efficace delle risorse idriche.
