L'emergenza idrica sta colpendo duramente 29 comuni lucani, tra cui Potenza, dove è stata lanciata un'allerta per la necessità di ridurre i consumi di acqua potabile. La giunta regionale ha sottolineato l'urgenza di agire entro il 20 agosto, al fine di evitare interruzioni nei servizi idrici. La situazione è critica e mette in luce la vulnerabilità delle risorse idriche in un periodo di carenza.
Crisi idrica in Basilicata: la richiesta di intervento della giunta regionale
Il problema dell'acqua potabile è diventato una questione di primaria importanza nella regione Basilicata. Durante un incontro tenutosi a Potenza, l'amministratore unico di Acquedotto Lucano, Alfonso Andretta, ha esposto le gravi preoccupazioni per la diminuzione delle riserve idriche. Andretta ha avvertito che se non verranno adottate misure immediate per ridurre i consumi di acqua di almeno il 20% entro il 20 agosto, saranno inevitabili interruzioni temporanee del servizio nelle comunità colpite.
Durante il tavolo tecnico, è emerso anche il rischio di dover dichiarare uno "stato di calamità", che potrebbe essere evitato solo con due fattori chiave: una significativa intensificazione delle precipitazioni e una drastica riduzione dei consumi. L’affermazione che la situazione possa raggiungere un punto critico, definito "zero day", da un punto di vista idrico, è stata considerata da Andretta come una possibilità concreta e preoccupante se le condizioni attuali dovessero persistere.
Programma 'Ogni goccia conta': una campagna per la sensibilizzazione
In risposta alla situazione critica, è stata avviata la campagna di sensibilizzazione "Ogni goccia conta", rivolgendosi a tutti i sindaci affinché ne facciano promotori nelle loro comunità. Questa iniziativa mira a coinvolgere i cittadini nella riduzione del consumo idrico, sottolineando l'importanza di un utilizzo consapevole delle risorse.
I relatori del tavolo tecnico hanno enfaticamente invitato a prendere coscienza della situazione e ad agire di conseguenza, rafforzando la necessità di scelte informate riguardo l'uso quotidiano dell'acqua potabile. La comunicazione efficace di questa campagna sarà fondamentale per predisporre la popolazione a misure di contenimento.
Investimenti per ridurre le perdite idriche: il ruolo della regione
Da parte della giunta regionale, sono stati promessi significativi investimenti per affrontare le problematiche strutturali legate alla rete idrica. L'assessore regionale alle infrastrutture, Pasquale Pepe, ha dichiarato l'impegno della regione con oltre 110 milioni di euro destinati al miglioramento delle infrastrutture idriche. Tra questi, 40 milioni provengono da fondi europei del programma React Eu, con un ulteriore contributo di 18 milioni di euro da parte della Regione.
Pepe ha assicurato che l'obiettivo principale è utilizzare queste ingenti risorse in modo rapido ed efficiente, al fine di risolvere le criticità della rete idrica e ridurre al minimo le perdite, evitando quindi di far gravare ulteriori oneri sui cittadini e sulle amministrazioni locali. La conduzione di lavori ben pianificati e tempestivi si rivela imperativa per garantire un servizio idrico all’altezza delle necessità della popolazione lucana.
La situazione idrica della Basilicata necessita di un impegno collettivo e urgente. La collaborazione tra istituzioni e cittadini si configura come l'unica alternativa per affrontare e mitigare questa crescente emergenza.
Ultimo aggiornamento il 5 Agosto 2024 da Armando Proietti
