Emergenza incendi in Portogallo: quattro vittime e migliaia di vigili del fuoco mobilitati

Emergenza incendi in Portogallo: quattro vittime e migliaia di vigili del fuoco mobilitati

Emergenza incendi in Portogall Emergenza incendi in Portogall
Emergenza incendi in Portogallo: quattro vittime e migliaia di vigili del fuoco mobilitati - Fonte: Euronews | Gaeta.it

Più di cinquemila vigili del fuoco stanno affrontando una battaglia contro decine di incendi devastanti in Portogallo, mentre il Paese si trova in uno stato di emergenza prolungato. Le regioni del nord e del centro del Portogallo, in particolare, sono state colpite da incendi violenti, causando la morte di quattro persone e sollevando preoccupazioni a livello nazionale. In questo contesto, le autorità fanno fronte a una situazione critica, con un numero elevato di incendi attivi e condizioni climatiche avverse.

Situazione critica nel nord e centro del Portogallo

Mobilitazione di vigili del fuoco e risorse

Martedì mattina, la Protezione civile portoghese ha segnalato oltre 100 incendi attivi nel Paese, con più di 48 incendi in corso di gestione. Le operazioni di spegnimento sono indirizzate principalmente nelle province di Albergaria-a-Velha e Oliveira de Azeméis, dove due comunità stanno vivendo momenti drammatici. Nella sola Albergaria, più di 450 vigili del fuoco sono stati dispiegati per controllare le fiamme, e un numero altrettanto significativo è attivo a Oliveira de Azeméis, con mezzi aerei mobilitati a partire dalle prime ore del mattino.

In Sever do Vouga, la situazione non è meno tesa, con 500 operatori di emergenza e 160 veicoli al lavoro per domare gli incendi che minacciano la sicurezza delle comunità locali. Nella vicina regione di Coimbra, l’incendio a Carvalhosas ha richiesto l’intervento di più di 300 operatori e 101 veicoli. La complessità operativa è aumentata notevolmente a causa di un clima caldo e ventoso che rende le operazioni di spegnimento particolarmente difficili.

Dichiarazione dell’autorità nazionale di protezione civile

Un portavoce dell’Autorità nazionale di protezione civile ha evidenziato la gravità della situazione, definendola “molto difficile”. Gli incendi sono stati classificati come “significativi”, e le squadre di emergenza continuano a lavorare in condizioni estreme per garantire la sicurezza delle persone e minimizzare i danni.

Vittime degli incendi e il dramma umano

Il bilancio delle vittime

La notte scorsa, il piccolo villaggio di Ribeira de Fráguas, ad Albergaria-a-Velha, è stato circondato dalle fiamme, con le case a elevato rischio di essere distrutte. In questa tragica circostanza, una donna di 83 anni ha perso la vita a Mangualde, risultando vittima degli incendi, come confermato dal sindaco locale, Marco Almeida. Questa perdita rappresenta la quarta vittima accertata a causa del disastro.

Le autorità locali hanno riportato il decesso di altre due persone a causa di incendi, una carbonizzata ad Albergaria-a-Velha e una donna morta per infarto a Sever do Vouga. Inoltre, un vigile del fuoco ha perso la vita a Oliveira de Azeméis per un malore improvviso mentre era in azione. Circa 40 persone hanno riportato ferite durante le operazioni di emergenza, mobilitando un significativo sforzo da parte dei soccorritori.

Allerta gialla e condizioni avverse

Il caldo e le misure di emergenza

Le difficili condizioni meteorologiche continuano a rappresentare una sfida per le operazioni di spegnimento. L’Ipma, l’Istituto portoghese del mare e dell’atmosfera, ha mantenuto l’allerta gialla per otto distretti del Paese, a causa delle temperature elevate e della bassa umidità. I distretti in allerta includono Porto, Setúbal, Viana do Castelo, Lisbona, Leiria, Aveiro, Coimbra e Braga.

Molti comuni all’interno di questi distretti hanno già avvisato della possibilità di incendi di alta intensità, spingendo il governo portoghese a prorogare la dichiarazione di emergenza fino alle 23:59 di giovedì 19 settembre. La situazione critica richiede attenzione costante e interventi rapidi per prevenire ulteriori danni e perdite.

Aiuti internazionali in arrivo

Sostegno dall’Unione Europea e dall’Italia

Di fronte a questa emergenza, l’Unione Europea ha mostrato solidarietà verso il Portogallo, con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che ha annunciato l’invio di otto aerei per supportare i servizi di emergenza. Questo intervento è essenziale per rafforzare gli sforzi locali nell’affrontare le fiamme.

In aggiunta, anche il governo italiano ha garantito il proprio supporto, inviando due canadair dei vigili del fuoco per sostenere le operazioni di spegnimento. I velivoli sono partiti dall’aeroporto di Ciampino martedì mattina, dimostrando così un impegno concreto da parte degli Stati membri dell’Unione Europea per aiutare il Portogallo in questo momento di crisi.

La situazione in Portogallo rimane allarmante, con molti operatori in prima linea e la speranza che l’arrivo di risorse esterne possa fare la differenza nel contenere gli incendi e salvaguardare le vite umane.

Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Laura Rossi

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