In un contesto di crescente difficoltà per la mobilità urbana, il parcheggio dell’area di risulta di Pescara è nuovamente chiuso a causa della saturazione. La situazione, aggravata dalla presenza del mercato rionale e dalle giostre allestite nella zona, sta destando notevole preoccupazione tra i residenti e i commercianti. I lavori di bonifica in atto hanno già ridotto significativamente la disponibilità di posti auto, configurando un quadro che rischia di diventare insostenibile specialmente in vista delle festività natalizie.
Chiusura dei parcheggi e conseguenze per i residenti
Questa mattina, la chiusura del parcheggio è stata annunciata, con forti ripercussioni per chi deve muoversi in centro. Il mercoledì, giorno di mercato, aggrava la situazione, in quanto gran parte degli spazi auto è già riservata ai venditori e ai clienti. La chiusura non è un problema isolato, ma si inscrive in una serie di restrizioni già imposte dalla presenza di giostre e dai lavori di bonifica che hanno sottratto centinaia di posti auto nel corso degli ultimi mesi.
Nei giorni scorsi, anche la Golena Nord ha subito una parziale chiusura per lavori dell’Aca, iniziati il 18 novembre e programmati fino alla fine dell’anno. Questo ulteriore ostacolo rende ancora più complicata la mobilità nella zona, creando disagi sia ai residenti che ai turisti. L’avvicinarsi del Black Friday, insieme all’accensione delle luci di Natale e a un evento che occuperà parte di Corso Vittorio, intensifica le tensioni legate alla disponibilità di parcheggi.
Il grido d’allarme dei commercianti
Le dichiarazioni di Marina Dolci, presidente di Confesercenti Pescara, mettono in luce le difficoltà affrontate dal comparto commerciale. La leader dell’associazione esprime preoccupazione per l’accessibilità del centro cittadino in un periodo cruciale dell’anno, quando il commercio influisce maggiormente sulla viabilità e sull’attrattiva delle attività locali. La paura è che, con il centro inaccessibile, si verifichi un calo delle vendite e una riduzione della clientela, fattori che potrebbero minare la capacità di sopravvivenza di molti negozi.
Dolci avverte che il problema diventerà centrale per l’economia della città durante le festività, se non verranno adottate misure urgenti. Le preoccupazioni espresse dalle associazioni di categoria non sono isolate; molti commercianti si sono uniti al suo appello per un incontro urgente con l’amministrazione comunale per discutere soluzioni pratiche e risolutive.
Necessità di un intervento immediato
Con la stagione natalizia ormai alle porte, la richiesta di un intervento efficace da parte dell’amministrazione diventa prioritaria. La chiusura dei parcheggi e i lavori in corso devono essere gestiti in modo da mitigare l’impatto sulla viabilità e sulle attività commerciali. L’auspicio è che si possano trovare soluzioni che garantiscano l’accesso al centro, creando un equilibrio tra le necessità delle opere pubbliche e la salvaguardia delle attività commerciali, fondamentali per l’economia locale.
La situazione a Pescara è un chiaro esempio delle sfide che molte città italiane stanno affrontando nella gestione degli spazi urbani durante eventi significativi. La cooperazione tra amministrazione e commercianti sarà determinante per assicurare che questo periodo festivo non influisca negativamente sulla vivacità del centro città e sull’economia di un’intera comunità.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Sofia Greco