La situazione del riscaldamento nelle scuole di Roma continua a destare preoccupazione. Le segnalazioni di disservizi persistenti hanno spinto Roma Capitale a convocare un incontro urgente con le aziende responsabili della gestione degli impianti, Engie e Ifm. Il problema riguarda circa 1.400 istituti scolastici e, attualmente, 60 di questi sono senza riscaldamento.
Un incontro decisivo per risolvere i disservizi
La riunione si è tenuta presso la segreteria del sindaco e ha visto la partecipazione di rappresentanti di Engie, che coordina il raggruppamento temporaneo d’imprese , e di Ifm, il consorzio esecutore. Durante l’incontro, è emerso che 45 degli impianti non funzionanti si trovano nei municipi II, IV, V e VII, gestiti direttamente da Ifm. Si è stabilito un termine rigoroso: i problemi devono essere risolti entro le 8 del mattino successivo. Per quanto riguarda gli altri 15 impianti, Engie ha assicurato un intervento tempestivo entro la stessa scadenza.
Le dichiarazioni degli assessori
Ornella Segnalini, assessora ai Lavori Pubblici, ha comunicato l’urgenza della situazione, sottolineando che i malfunzionamenti non erano stati risolti nonostante le rassicurazioni ricevute in un incontro precedente. Ha ribadito l’impegno delle aziende a risolvere la problematica, affermando che a seguito della scadenza stabilita, Roma Capitale si riserva di adottare tutte le azioni necessarie nei confronti delle società coinvolte. Segnalini ha evidenziato che l’Amministrazione informerà Consip e Anac del grave disservizio, che ha arrecato notevoli disagi a famiglie e bambini, con l’intenzione di applicare le penali previste dai contratti.
Monitoraggio e controlli futuri
La discussione è stata anche l’occasione per stabilire nuovi turni di monitoraggio e coordinamento con i Municipi e il Dipartimento Scuola. A partire dal giorno successivo, Roma Capitale avrà accesso diretto a una piattaforma di monitoraggio che consentirà di effettuare controlli da remoto sugli impianti di riscaldamento. Questo strumento si propone di rendere il monitoraggio più efficiente e reattivo, permettendo all’Amministrazione di intervenire rapidamente qualora si ripresentassero ulteriori problematiche.
L’impegno delle istituzioni si concentra ora sul ripristino della normale funzionalità dei servizi per garantire un ambiente adeguato agli studenti. La risoluzione di questa emergenza è fondamentale, non solo per il comfort degli alunni ma anche per il rispetto delle normative che regolano gli ambienti scolastici. Roma Capitale continuerà a seguire attentamente la situazione e si prepara a prendere decisioni decisionali per tutelare i diritti dei cittadini.
Ultimo aggiornamento il 25 Novembre 2024 da Laura Rossi