Emergenza salute: la follia del rimedio no-vax contro il vaccino anti-Covid

Emergenza salute: la follia del rimedio no-vax contro il vaccino anti-Covid

Una pratica pericolosa tra i no-vax propone il biossido di cloro come rimedio contro i vaccini anti-Covid, suscitando preoccupazioni tra esperti di salute pubblica per i gravi rischi associati.
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Emergenza salute: la follia del rimedio no-vax contro il vaccino anti-Covid - Gaeta.it

Una nuova pratica allarmante sta circolando tra le comunità no-vax: un rimedio “miracoloso” a base di biossido di cloro, proposto come soluzione per “ripulire” il corpo dai vaccini anti-Covid. Sostenuta da pseudo esperti, questa affermazione si lega a un ampio ventaglio di malattie che includerebbero HIV, tubercolosi, malaria, epatite, cancro e persino autismo. La situazione sta destando forti preoccupazioni tra gli esperti di salute pubblica e i medici, che avvertono del grave rischio a cui si espongono coloro che seguono queste indicazioni errate.

La disinformazione sui social network

I social network hanno amplificato l’eco di queste pericolose teorie, facendo sì che circolasse la convinzione che un rimedio a base di biossido di cloro potrebbe “purificare” il corpo da eventuali effetti collaterali dei vaccini anti-Covid. L’infettivologo Matteo Bassetti ha commentato con toni accesi su X: “Siamo ormai al delirio e alla follia pura da parte del mondo no-vax”. Le sue parole evidenziano come la proposta di assumere una soluzione a base di biossido di cloro, spesso descritta come un “rimedio sperimentale”, sia non solo priva di fondamento scientifico, ma anche potenzialmente letale.

Bassetti ha inoltre informato che vi sono stati casi di danni permanenti associati al consumo di questa sostanza, sottolineando che alcuni sostenitori delle pratiche no-vax affermano che il composto possa addirittura “neutralizzare la proteina Spike” del virus. Un messaggio fuorviante e pericoloso, che pone interrogativi sia sulla credibilità degli autori che della piattaforma sui cui queste affermazioni vengono propagandate.

Gli effetti nocivi del biossido di cloro

Il Ministero della Salute italiano aveva già affrontato la questione del biossido di cloro in una circolare pubblicata nel 2019, prima dell’era Covid. Dai dati raccolti, emerge un quadro preoccupante degli effetti collaterali legati all’assunzione di questa sostanza. Tra i sintomi più frequentemente segnalati ci sono vomito, diarrea persistente, mal di pancia e bruciore alla gola. Alcuni pazienti hanno riportato complicazioni gravi, incluse forme di anemia e condizioni avverse come la metaemoglobinemia, una patologia in cui la capacità del sangue di trasportare ossigeno risulta compromessa.

Anche se non tutte le segnalazioni erano correlate a una dose specifica, è importante sapere che anche piccole quantità possono risultare fatali. I media hanno riferito di morti collegate all’uso del biossido di cloro, anche se tali notizie necessitano di ulteriori verifiche. Queste informazioni devono servire da monito per chi è disposto a mettere in discussione l’evidenza scientifica e a seguire pratiche potenzialmente letali per la propria salute.

Il ruolo dei professionisti della salute

Sebbene la disinformazione possa diffondersi rapidamente tra le persone, i professionisti della salute sono in prima linea nel combattere queste false credenze. Diverse campagne di sensibilizzazione sono state lanciate per informare la popolazione sui rischi concreti legati al biossido di cloro e sugli effetti collaterali dei rimedi miracolosi. Gli esperti sottolineano l’importanza di rivolgersi sempre a fonti affidabili e di evitare di seguire rimedi non approvati dalla comunità scientifica.

In questo contesto, l’approccio della medicina basata sull’evidenza è cruciale. Le autorità sanitarie, i medici e i ricercatori continuano a lavorare insieme per garantire che le persone ricevano informazioni corrette riguardo ai vaccini e ai trattamenti sicuri. Mantenere un dialogo aperto e informato è essenziale per costruire fiducia e combattere l’epidemia di disinformazione che caratterizza il nostro tempo.

Ultimo aggiornamento il 8 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina

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