Il carcere di Poggioreale, già celebre per le sue condizioni disumane, è di nuovo al centro dell’attenzione a causa dell’allarmante aumento dei suicidi tra i detenuti. La situazione, definita atroce da don Franco Esposito, direttore della Pastorale Carceraria della Chiesa di Napoli e cappellano del carcere, pone in evidenza una realtà drammatica.
Sovraffollamento: Radice dei Problemi
Secondo don Esposito, il sovraffollamento estremo rappresenta il problema principale di Poggioreale. Con più di 2.060 detenuti in una struttura progettata per ospitarne 1.200, le conseguenze sono disastrose. Il carcere manca di attività rieducative significative, coinvolgendo solo una piccola percentuale dei detenuti e soffrendo di carenze evidenti nel personale di supporto.
L’Appello di Don Esposito
Il direttore della Pastorale Carceraria sottolinea che il sovraccarico evidenzia un fallimento del sistema carcerario attuale. Definendo il carcere anti-umano e anti-cristiano, don Esposito propone la chiusura di Poggioreale come soluzione al problema più ampio.
Il Ruolo della Chiesa e delle Associazioni di Volontariato
Oltre al suo impegno come direttore della Pastorale Carceraria, don Esposito è anche presidente dell’associazione Liberi di Volare, attiva nel reinserimento sociale degli ex detenuti. Sebbene ci siano successi isolati, come quella della casa di accoglienza per ex detenuti, l’area carceraria necessita di una riforma strutturale più ampia.
Sforzi e Sfide
Don Esposito sottolinea che la gestione attuale si basa sull’8 per mille alla Chiesa, senza un effettivo supporto finanziario statale. Le misure alternative al carcere sono trascurate, mentre i costi pro capite per i detenuti in carcere sono elevati, evidenziando la necessità di un cambio di rotta nel sistema penitenziario.
Prospettive per il Futuro
Un Nuovo Approccio Necessario
Il caso di Poggioreale riflette una situazione diffusa a livello nazionale. È urgente un cambiamento radicale nelle politiche carcerarie per garantire una vera rieducazione e reintegrazione, in linea con i principi costituzionali.