La Regione Emilia-Romagna sta facendo significativi progressi nel settore del turismo accessibile, con un progetto che mira a creare un ambiente inclusivo per i turisti con disabilità e le loro famiglie. Grazie a un investimento di 1,6 milioni di euro, l’iniziativa si propone di riqualificare i luoghi di interesse paesaggistico e culturale, migliorare le strutture sportive e ludiche, e garantire stabilimenti balneari adatti a diverse esigenze. Tra le azioni principali c’è una campagna di sensibilizzazione sui social, sostenuta da volti noti.
Gli obiettivi dell’iniziativa
Il progetto si prefigge di rispondere alle esigenze di una parte della popolazione italiana che spesso si trova ad affrontare difficoltà durante le vacanze. Con il 22% degli italiani, pari a circa 13 milioni di persone, che si trovano a vivere questa situazione, l’iniziativa vuole rendere l’esperienza turistica più accessibile e piacevole. Tra le azioni più rilevanti, l’accesso attrezzato a diversi punti d’interesse è fondamentale; questo per garantire che anche le persone con disabilità possano fruire di paesaggi e monumenti.
I fondi stanziati non solo sosterranno la realizzazione di opere, ma serviranno anche per promuovere un cambio culturale fra gli operatori turistici, affinché ci sia una maggiore sensibilità nei confronti delle necessità di questi turisti. Le risorse finanziarie sono destinate anche alla formazione di operatori turistici per garantire un’accoglienza adeguata.
Formazione e opportunità per giovani disabili
Un altro aspetto importante del progetto è l’inserimento lavorativo di giovani con disabilità. Sono stati attivati 40 tirocini per ragazzi under 35, un passo concreto per il miglioramento della loro autonomia e inclusione nel mondo del lavoro. Oltre a ciò, sono previsti corsi di formazione per il personale degli stabilimenti balneari e delle strutture ricettive, affinché possano gestire al meglio le diverse necessità dei turisti con disabilità.
Questi tirocini non solo forniscono competenze professionali utili, ma anche una maggiore consapevolezza sociale, contribuendo a creare un ambiente di lavoro inclusivo. L’obiettivo è formare professionisti che possano affrontare con competenza le sfide specifiche del turismo accessibile.
Nuovo portale per il turismo inclusivo
Per accompagnare il progetto, la Regione ha lanciato un nuovo sito web dedicato, “welcome-everybody.emiliaromagnaturismo.it“, facilmente accessibile e informativo. Questa piattaforma è una risorsa fondamentale per turisti e famiglie che cercano dettagli sull’accessibilità delle diverse attrazioni e sul tipo di servizi che possono trovare in Emilia-Romagna.
Il portale è collegato al sito ufficiale di Emilia-Romagna Turismo, permettendo così una navigazione semplice e diretta. La presenza di strumenti online aiuta a sensibilizzare e informare, rendendo la pianificazione di vacanze più semplice e soddisfacente per tutti.
Testimonial ed eventi di sensibilizzazione
La campagna di comunicazione per promuovere queste iniziative è affiancata da influencers e figure pubbliche. Tra i testimonial figurano la travel blogger Giulia Lamarca, il comico Paolo Cevoli, e la campionessa paralimpica di nuoto Giulia Ghiretti. Questi volti noti sono stati scelti per rappresentare il progetto e per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di un turismo senza barriere.
Le loro storie e la loro visibilità contribuiranno a diffondere un messaggio di inclusività e accoglienza, sperando di stimolare attivamente la partecipazione di altri operanti turistici e di portare a una crescita della consapevolezza riguardo alle necessità delle persone con disabilità.
Con l’approvazione e realizzazione di questo piano, l’Emilia-Romagna ambisce a diventare un modello di riferimento nel turismo accessibile, puntando a creare un’esperienza indimenticabile per tutti, svincolata da barriere architettoniche e culturali.
Ultimo aggiornamento il 28 Novembre 2024 da Marco Mintillo