L’Eni Supply Chain Day 2024, intitolato “Energies in Transition”, si è svolto al Gazometro di Roma, un emblema dell’innovazione e della sostenibilità energetica. Questo evento ha avuto come obiettivo principale quello di rispondere alle esigenze dei fornitori, rafforzando il legame con la filiera e chiarendo la strategia di Eni per il futuro. Coinvolgendo oltre 10.000 partecipanti, tra rappresentanti istituzionali e imprese di vari settori, l’evento ha rappresentato un’importante opportunità di networking e confronto.
Un’edizione dedicata alla competitività e sostenibilità
Il Gazometro di Roma ha ospitato l’Eni Supply Chain Day 2024, mettendo in luce la necessità di cooperazione tra le aziende e le istituzioni nella transizione energetica. Il tema centrale dell’incontro è stato la competitività del settore energetico e il significato vitale della filiera nel conseguimento degli obiettivi di sostenibilità. Durante l’evento, Costantino Chessa, Head of Procurement di Eni, ha evidenziato come la sicurezza fosse un valore imprescindibile, sfruttando la responsabilità etica e lo sviluppo sostenibile come pilastri fondamentali per il futuro.
Chessa ha affermato l’importanza di associarsi a partner internazionali e aziende tecnologiche, sottolineando che competenze elevate devono essere il fulcro della crescita. Questo approccio garantisce che le aziende della filiera possano non solo sostenere le sfide attuali, ma anche innovare e adattarsi in un contesto industriale in continua evoluzione. È chiaro che il focus non è solo sul presente, ma anche sulla preparazione per un futuro sostenibile e responsabile.
Nuove iniziative per rafforzare la supply chain
Durante l’evento, Eni ha annunciato il lancio di un nuovo programma chiamato ‘Energia della Filiera’, concepito per migliorare la competitività delle imprese, in particolare delle piccole e medie imprese . Questo programma mira a offrire un supporto pratico e consulenze strategiche, aiutando le aziende ad affrontare le sfide e le opportunità dettate dai rapidi cambiamenti del mercato industriale.
Negli anni precedenti, Eni ha già implementato diverse iniziative per supportare la filiera, inclusa Open-es, una piattaforma digitale accessibile a tutte le imprese partecipanti. Questa alleanza ha già visto la partecipazione di 25.000 aziende, creando un ecosistema collaborativo e innovativo. Il nuovo programma ‘Energia della Filiera’ si propone di integrare gli strumenti già esistenti aggiungendone di nuovi, offrendo alle aziende un’analisi dei loro punti di forza e delle aree di miglioramento, oltre ad aiutarle a mettere in atto strategie per attrarre risorse finanziarie.
Formazione e sviluppo delle competenze nel settore energetico
Costantino Chessa ha posto l’accento sull’importanza della formazione come strumento chiave per il rafforzamento delle competenze all’interno della filiera energetica. Le aziende devono essere pronte a investire nella formazione per garantire che il loro personale sia aggiornato con le ultime tecnologie e pratiche del settore. La crescente digitalizzazione e l’innovazione tecnologica richiedono un elevato livello di competenze e adattabilità, un aspetto che Chessa considera fondamentale per affrontare le sfide future.
Eni, attraverso il suo approccio lungimirante, cerca di promuovere una cultura della formazione continua, mirando a strutturare programmi che affinino le capacità tecniche e manageriali. Ciò non solo intensifica la competitività delle aziende coinvolte, ma contribuisce anche a costruire un sistema energetico più resiliente e sostenibile, in linea con gli obiettivi globali di riduzione delle emissioni e transizione verso energie rinnovabili.
In definitiva, l’Eni Supply Chain Day 2024 si è rivelato un’opportunità cruciale per delineare un percorso di crescita e sviluppo per l’industria energetica, ribadendo l’importanza della collaborazione fra aziende e istituzioni nel perseguire una transizione sostenibile ed inclusiva. La proattività di Eni nel coinvolgere le PMI e promuovere iniziative strategiche dimostra come il settore energetico voglia adottare un ruolo da leader nell’innovazione e nella sostenibilità.
Ultimo aggiornamento il 7 Ottobre 2024 da Armando Proietti