La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba si prepara ad accogliere uno dei protagonisti della cucina piemontese, lo chef Enrico Marmo. In questo contesto, si terranno tre eventi esclusivi che metteranno in risalto il suo talento e la sua filosofia culinaria. Marmo sale sul palcoscenico della fiera per celebrare il tartufo e la sua terra d’origine, il Piemonte, invitando gourmet e appassionati a scoprire nuovi sapori e tecniche in un ambiente unico.
Enrico Marmo: un legame profondo con il Piemonte
Originario del Piemonte, Enrico Marmo ha costruito la sua carriera gastronomica in queste terre ricche di tradizione e ingredienti di qualità. La sua partecipazione alla Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba rappresenta per lui un ritorno alle origini, un momento di celebrazione delle sue radici culinarie. Marmo ha sottolineato l’intenso legame che lo unisce a questa regione, affermando: “Tornare nelle Langhe è sempre un’emozione. Qui ho intrapreso il percorso di chef, vivendo un’importante fase di crescita.”
Il suo approccio alla cucina è caratterizzato da un profondo rispetto per le materie prime locali, che si riflette in tutte le sue creazioni. Enrico è convinto che il territorio debba essere valorizzato, dal tartufo bianco alle verdure, fino alle carni pregiate. Ogni piatto è un omaggio a queste terre, arricchito dalla sua esperienza e dalla sua visione contemporanea della gastronomia.
Gli eventi in programma: un’esperienza unica
Durante la fiera, che si svolgerà dal 3 al 7 novembre, Enrico Marmo curerà tre eventi imperdibili. La prima occasione si svolgerà domenica 3 novembre al Castello di Roddi, dove parteciperà a una delle “Cene Insolite”. In questo suggestivo contesto medievale, i partecipanti avranno la possibilità di gustare piatti pensati per accompagnare l’atmosfera esclusiva del luogo.
Il giorno successivo, lunedì 4 novembre, Marmo sarà impegnato in una lezione pratica all’interno della scuola di cucina, dove condividerà le sue tecniche e i segreti del suo mestiere con aspiranti chef e appassionati di cucina. Questo laboratorio offrirà un’opportunità unica per apprendere da un esperto e vivere un’esperienza pratica nel cuore della gastronomia langarola.
Infine, giovedì 7 novembre, lo chef si esibirà sul palco principale della manifestazione, durante un cooking show che promette di essere un vero e proprio viaggio nei sapori. Marmo presenterà una ricetta stagionale, mettendo in evidenza la sinergia tra l’arte culinaria e i prodotti tipici del territorio, con un focus speciale sul tartufo bianco.
Un piatto da non perdere: Dischi Volanti di Fabbri in zuppa di triglia
Uno dei piatti che Enrico Marmo presenterà durante il suo intervento è una creazione originale: i Dischi Volanti Fabbri in zuppa di triglia. Questo primo piatto è frutto dell’innovativa proposta del Pastificio Fabbri, che produce un formato di pasta unico nel suo genere. I Dischi Volanti si caratterizzano per una lenta essiccazione a bassa temperatura, rendendo la pasta particolarmente adatta ad accogliere i condimenti.
La forma spiralata della pasta si apre durante la cottura, permettendo di trattenere la ricca zuppa di triglia. Questo accostamento non solo esalta le qualità organolettiche della triglia, ma offre ai commensali un’esperienza gustativa ricca e avvolgente. Per completare il piatto, Marmo utilizza una grattugiata di scorza di limone, aggiungendo freschezza e profumo, elementi che esaltano il sapore del pesce e arricchiscono ulteriormente l’intera preparazione.
La Fiera del Tartufo Bianco d’Alba rappresenta quindi una vetrina importante per chef come Enrico Marmo, pronti a condividere la loro visione gastronomica e a celebrare la ricchezza della tradizione culinaria piemontese.
Ultimo aggiornamento il 2 Novembre 2024 da Laura Rossi