L’importante annuncio di oggi segna un cambiamento significativo nella governance dell’aeroporto di Genova. Il professor Enrico Musso, noto accademico nel campo dell’economia dei trasporti, è stato nominato presidente del consiglio di amministrazione. Questa nomina è frutto dell’assemblea dei soci, che include l’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale e la Camera di commercio di Genova. Scopriamo di più su questo evento e sui membri del nuovo Cda.
Chi è Enrico Musso: un accademico di prestigio
Il professor Enrico Musso è un eminente esperto in Economia dei trasporti, con una carriera accademica ben consolidata presso l’Università di Genova. La sua esperienza è arricchita dal ruolo di direttore del Centro italiano di eccellenza sulla logistica, i trasporti e le infrastrutture , dove contribuisce allo sviluppo e alla gestione di progetti innovativi nel settore. La sua nomina alla presidenza del Cda dell’aeroporto di Genova è il riconoscimento di un percorso di studi e di iniziative che hanno reso Musso una figura di spicco nel panorama nazionale e internazionale.
Nel suo nuovo ruolo, Musso avrà il compito di guidare l’aeroporto verso uno sviluppo sostenibile e competitivo, affrontando sfide legate alla mobilità e alla logistica, cruciali per il futuro dei trasporti aerei e per l’economia locale. Con la sua visione strategica, egli spera di migliorare l’efficienza operativa dell’aeroporto e di potenziare i collegamenti con altre destinazioni, aumentando così il valore dell’intero sistema di trasporti della Liguria.
I membri del nuovo Cda: un team di esperti
Il consiglio di amministrazione dell’aeroporto di Genova non è composto solo dal professor Musso. Infatti, all’interno del nuovo Cda, entrano anche professionisti di alto profilo, ciascuno con competenze specifiche che arricchiscono il gruppo di lavoro. Tra questi troviamo la professoressa Ilaria Queirolo, ordinario di Diritto Internazionale, la quale apporterà una fondamentale expertise legale nella gestione dell’ente aeroportuale. Queirolo ha già dimostrato il suo valore nel settore accademico e sarà sicuramente un elemento chiave nel risolvere questioni legali e amministrative.
Accanto a lei, ci sono l’avvocato Alessandro Arvigo e l’avvocato Daniele Papone, entrambi esperti nei rispettivi ambiti: diritto amministrativo, servizi pubblici e diritto societario. La loro esperienza giuridica risulta fondamentale per affrontare le complessità normativo-legali legate alla gestione aeroportuale, garantendo che le operazioni siano sempre in linea con le normative vigenti.
Infine, Alessandro Cavo, confermato vicepresidente vicario, avrà la responsabilità di collaborare con Musso nella pianificazione e organizzazione delle attività del consiglio. Il suo coinvolgimento rappresenta la continuità nell’amministrazione e nel coordinamento delle strategie già in atto.
L’importanza della nomina per la città di Genova
La scelta di Enrico Musso come presidente del consiglio di amministrazione dell’aeroporto di Genova costituisce un’importante opportunità per la città e per la regione Liguria. L’aeroporto non è solo un hub per il trasporto aereo; rappresenta anche un elemento cruciale per lo sviluppo economico e turistico del territorio. Sotto la guida di Musso, ci si aspetta un potenziamento dei servizi offerti e un miglioramento dell’infrastruttura aeroportuale.
La nomina di un professore di economia dei trasporti alla presidenza indica un approccio orientato all’innovazione e alla sostenibilità . Infatti, la capacità di attrarre nuovi investimenti e di garantire maggiore efficienza operativa dipende anche dalla capacità di adattarsi alle nuove tendenze globali nel settore dei trasporti. Musso, con la sua esperienza, è considerato una figura che può favorire lo sviluppo di strategie innovative, ponendo Genova in una posizione di rilievo nel panorama italiano e internazionale.
In questo contesto, è fondamentale che il nuovo consiglio di amministrazione lavori coeso per affrontare le sfide future e garantire che l’aeroporto di Genova possa competere con successo con altri scali sia nazionali che europei, contribuendo in maniera determinante al progresso economico della città .