Dopo un lungo periodo di ricerca e selezione, l’Ente Autonomo Volturno dà il benvenuto a diciotto nuovi dipendenti. Questa iniziativa non solo rafforza la compagnia di trasporti, ma sottolinea anche un impegno verso il miglioramento del servizio. Di questi nuovi assunti, quindici sono capotreni e tre sono laureati, una mossa strategica per garantire un servizio di qualità incrementata.
I dettagli dei nuovi assunti
L’EAV ha reso noto che un terzo dei nuovi dipendenti è costituito da donne, un dato significativo che riflette un crescente interesse verso la parità di genere nel settore dei trasporti. Degno di nota è il fatto che tra i nuovi assunti ci sono cinque giovani professionisti con un’età inferiore ai 25 anni. Il più giovane di loro ha appena 21 anni, a dimostrazione di un ricambio generazionale che promette fresche idee e una nuova energia nel lavoro quotidiano. Gli assunti provengono tutti dalla Campania, contribuendo al rafforzamento dell’occupazione locale. Tra queste nuove risorse, una giovane donna ha direttamente esperienza con Italo, un ulteriore segno di come le esperienze pregresse possano arricchire la forza lavoro di EAV.
Un impegno duraturo: oltre 1.250 assunzioni negli ultimi sei anni
Con questa progressione, l’Ente Autonomo Volturno raggiunge un traguardo significativo: oltre 1.250 assunzioni nel corso degli ultimi sei anni. Questo non è solo un numero; rappresenta più di un terzo dell’attuale forza lavoro dell’azienda. L’attenzione alla crescita e allo sviluppo del personale è un obiettivo chiave per EAV, volta a costruire un team affiatato e competente, capace di affrontare le sfide del trasporto pubblico in continua evoluzione.
Le dichiarazioni del presidente Umberto De Gregorio
Umberto De Gregorio, presidente di EAV, ha accolto i nuovi assunti con entusiasmo presso la sede di Porta Nolana. Ha evidenziato l’importanza di un contratto di lavoro come una vera e propria “prospettiva di vita” per i giovani, molti dei quali tornano nella loro terra d’origine dopo aver lavorato altrove. Questo gesto non solo rappresenta un’opportunità lavorativa, ma anche un modo per rivitalizzare le esperienze professionali di chi, altrimenti, potrebbe sentirsi costretto a trasferirsi in cerca di chance migliori. La sua affermazione sottolinea il ritorno al lavoro dopo le difficoltà quotidiane e la soddisfazione di aprire nuove strade professionali.
EAV, nel suo percorso di crescita e affermazione, continua a dimostrare un forte legame con il territorio, puntando su competenze locali e nuove generazioni di lavoratori. Questo approccio non solo sostiene l’economia regionale ma rappresenta anche un passo verso un futuro lavorativo più promettente per tanti giovani in cerca di occupazione stabile.
Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2025 da Sara Gatti