Nel corso della notte, il vulcano ETNA ha regalato uno spettacolo maestoso con un’intensa fontana di lava dal cratere Voragine. Questa attività eruttiva, che ha creato una nube di cenere densa, ha avuto impatti significativi sull’area circostante, in particolare sull’aeroporto di Catania-Fontanarossa, costretto a sospendere i voli fino a pomeriggio a causa della ridotta visibilità e della caduta di materiali vulcanici.
L’attività vulcanica dell’Etna e il suo impatto
Un’eruzione spettacolare
Nella notte tra il XX e il XXI mese, il cratere Voragine dell’Etna ha dato vita a una straordinaria fontana di lava che, secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia , ha iniziato a svuotarsi gradualmente intorno alle ore 2:30 e ha cessato di eruttare per circa le 3:20. Durante l’intensificarsi dell’attività eruttiva, la nube di cenere ha raggiunto un’altezza di circa 9.5 km sul livello del mare, disperdendosi principalmente verso sud-ovest e sud-est, causando ricadute di materiale piroclastico nei comuni di Vetore, Nicolosi, Ragalna e Pedara.
Crescita di fenomeni vulcanici
Oltre alla fontana di lava, si sono verificati trabocchi lavici dall’orlo occidentale del cratere Bocca Nuova, evidenziando la continua attività vulcanica della montagna. L’INGV ha segnalato un persistente livello di attività esplosiva al cratere Voragine, suggerendo che i residenti e i turisti dovrebbero rimanere vigili e informati sulle condizioni del vulcano.
Le conseguenze dell’eruzione sull’aeroporto di Catania
Blocco dei voli e gestione dell’aeroporto
L’eruzione dell’Etna ha avuto ripercussioni immediate e considerevoli sull’aeroporto di Catania-Fontanarossa. La Sac, l’ente gestore dello scalo, ha comunicato che la pista è risultata inagibile a causa della copiosa ricaduta di cenere vulcanica, obbligando alla sospensione sia degli arrivi che delle partenze. Gli esperti stimano che le operazioni di volo potranno riprendere non prima delle 18:00, a condizione che le condizioni meteorologiche lo permettano e che le infrastrutture siano ripristinate.
Raccomandazioni per i viaggiatori
La Sac ha raccomandato ai passeggeri di non recarsi in aeroporto senza prima aver verificato con la propria compagnia aerea lo stato del volo, per evitare disagi e confusioni. La situazione è in continuo monitoraggio, con un cluster di voli riprogrammati e cancellati a causa dell’emergenza.
La risposta della comunità di Catania
La parola del sindaco
Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha commentato la situazione, evidenziando come la cenere vulcanica abbia ricoperto gran parte della città, complicando le operazioni di pulizia che erano state portate a termine circa un mese fa. “Il lato positivo”, ha affermato, “è che numerosissimi mezzi sono già stati mobilitati per le operazioni di pulizia, e le quantità di cenere non dovrebbero essere tanto abbondanti quanto in passato.”
Raccomandazioni per il conferimento della cenere
Trantino ha esortato i cittadini a non abbandonare la cenere raccolta sui balconi e a conferire i rifiuti nei centri comunali di raccolta per evitare ostruzioni e disordini. Ha sottolineato come sia necessario convivere con questi eventi naturali, che fungono da sfogo per l’Etna, prevenendo emissioni più pericolose di magma.