Un episodio di violenza ha scosso la tranquillità della SalaBorsa di Bologna, nota biblioteca pubblica situata in piazza del Nettuno. Poco prima delle 14, un uomo di 45 anni, di origine nigeriana e frequentatore abituale della struttura, ha dato vita a un’azione distruttiva che ha coinvolto il personale e i visitatori presenti. Questo incidente ha richiamato l’attenzione della polizia e ha portato all’arresto dell’individuo, già noto per precedenti penali.
Il caos al piano superiore della salaborsa
Il dramma si è svolto all’ultimo piano della biblioteca, dove l’uomo, visibilmente alterato, ha iniziato a tirare oggetti e a creare scompiglio. Il primo atto di vandalismo è avvenuto quando ha afferrato un monitor di uno dei computer messi a disposizione degli avventori, lanciandolo con forza sulla piazza coperta situata al piano terra. Non soddisfatto, ha poi preso un carrello per le pulizie, scaraventandolo per terra e distruggendolo. I clienti della biblioteca, inizialmente sorpresi, si sono trovati in una situazione di pericolo mentre il 45enne continuava la sua furia distruttrice.
L’intervento del personale di sicurezza e della polizia
La situazione è rapidamente degenerata, con l’individuo che ha anche colpito un’addetta alle pulizie presente nell’area. Gli addetti alla sicurezza della biblioteca hanno prontamente cercato di intervenire per bloccare il soggetto, ma, vista la violenza della reazione, è stato necessario l’arrivo degli agenti di polizia. Solo con l’intervento delle forze dell’ordine il 45enne è stato immobilizzato e arrestato. L’uomo, alla vista dei poliziotti, ha tentato di liberarsi, ma senza successo.
La situazione legale dell’individuo arrestato
Il 45enne è ora accusato di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Questo evento non rappresenta un caso isolato: l’uomo ha diversi precedenti per reati simili e un avviso orale emesso dal Questore, segno di una condotta non nuova. La gravità della situazione ha portato a fissare un’udienza per il giorno successivo all’arresto, in modo da affrontare immediatamente le conseguenze legali delle sue azioni.
I fatti accaduti nella biblioteca di Bologna si inseriscono in un contesto più ampio di preoccupazioni sulla sicurezza pubblica e sulle modalità di gestione di situazioni di emergenza all’interno di spazi pubblici e culturali. La rapidità delle forze dell’ordine in questo caso ha evitato un possibile aggravamento della situazione.
Ultimo aggiornamento il 24 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano