Il 25 aprile esce il nuovo singolo di diodato, intitolato “non ci credo più”, pubblicato da carosello records. Il pezzo nasce da una convinzione profonda del cantautore: la necessità di non lasciarsi schiacciare da una narrazione del mondo che sembra fatta per dividerci e farci accettare situazioni inaccettabili. Questo progetto è un’ulteriore tappa nel percorso artistico e personale di diodato, che imbocca una strada di impegno e riflessione attraverso la musica.
La genesi di “non ci credo più”: un’urgenza espressiva contro l’indifferenza
“non ci credo più” si presenta come una canzone-dichiarazione, nata da un bisogno impellente di esprimere un sentimento di ribellione contro un presente spesso segnato da disillusioni e distanze tra le persone. diodato invita l’ascoltatore a non chiudere gli occhi, a non rimanere indifferente davanti a ciò che accade attorno a noi. Il brano vuole scuotere, ma senza urlare: si tratta di una riflessione raccolta e sincera che mette al centro l’impegno personale di ciascuno.
Un percorso artistico legato al cambiamento
Il singolo si inserisce nel solco tracciato da un precedente progetto nato con “un atto di rivoluzione”, un pezzo che ha spinto il cantautore a confrontarsi con alcune realtà sul territorio italiano. Durante il suo tour teatrale, diodato ha visitato posti in cui l’arte, la cultura e la solidarietà provano a trasformare il mondo. La sua attenzione si è rivolta in particolare a tre esperienze: l’associazione blitz a Palermo, il centro mammut a Scampia e la casa delle agriculture in Salento. Questi luoghi rappresentano luoghi concreti di cambiamento, attraversati ogni giorno da persone che credono nella forza della conoscenza e dell’empatia.
Il tour estivo di diodato: cinque mesi di concerti in tutta Italia
Il lancio di “non ci credo più” fa da preludio a un tour estivo che durerà fino a settembre, disegnato come naturale prosecuzione del percorso iniziato con il tour teatrale. Il calendario prevede quindici date, toccando alcune delle città italiane più attente alla musica live e alla cultura dal vivo. Questo giro di concerti rappresenta un’occasione per presentare dal vivo il nuovo singolo e per rinnovare il contatto diretto con il pubblico.
Un calendario che attraversa l’Italia
Le date sono disposte in modo da coprire diverse aree del paese. Si parte il 24 maggio da Milano, per spostarsi poi tra giugno e luglio in Trentino, Piemonte, Liguria, Toscana e Campania. Seguono appuntamenti in Emilia-Romagna, Puglia, Sicilia, Marche e Lombardia, per chiudere con gli ultimi live fissati a Vicenza, Brescia e Roma nei primi giorni di settembre. Ogni serata promette di portare sul palco la capacità di diodato di mescolare emozioni e riflessioni, con la musica come strumento di vicinanza e partecipazione.
Le visite alle associazioni: un viaggio tra arte, solidarietà e cultura sul territorio italiano
L’approccio di diodato al nuovo brano passa anche attraverso l’esperienza sul campo, con visite dirette a realtà che operano in zone e contesti spesso marginalizzati o segnati da difficoltà. L’associazione blitz a Palermo è attiva nel promuovere arte e cultura come leve di rigenerazione sociale, combinando iniziative culturali con progetti di inclusione.
Il centro mammut a Scampia, noto quartiere di Napoli, si presenta come un punto di riferimento per la socialità giovanile, un laboratorio di creatività e formazione. Qui l’arte si lega a uno sforzo di rinascita e attenzione ai bisogni di comunità spesso dimenticate. Infine, la casa delle agriculture in Salento sostiene pratiche agricole sostenibili e forme di solidarietà legate al territorio, posizionandosi come un luogo in cui la relazione con la terra diventa mezzo di riconciliazione e rispetto.
Un’arte che diventa motore di cambiamento
Queste visite testimoniano un percorso che va oltre la musica, mostrando come l’arte possa essere motore di cambiamento diretto e come la parola “rivoluzione” possa incarnarsi in forme quotidiane, fatte di attenzione reciproca e contribuzione concreta. diodato ha scelto di far emergere queste esperienze perché rappresentano un modello alternativo, una risposta a quel senso di impotenza che spesso si affaccia nei momenti di crisi.
Il nuovo singolo di diodato accompagna un racconto di resistenza e partecipazione che si sviluppa nella vita reale, attraverso incontri concreti e una tournée dal vivo che rinfresca il legame con i suoi ascoltatori. L’artista si conferma così un punto di riferimento in Italia per chi cerca nella musica un modo per discutere e condividere temi profondi, senza rinunciare a emozioni e immediatezza.