Esclusivo Sassari: Gli spari, le mimetiche, il bottino

Un audace e violento assalto al caveau di una nota istituzione di vigilanza ha scosso la tranquillità della periferia di Sassari ieri sera, portando via milioni di euro destinati al pagamento delle pensioni. Un commando ben organizzato, composto da almeno dieci individui armati di Kalashnikov e vestiti con tute mimetiche e giubbetti antiproiettile, ha effettuato un’irruzione spettacolare nella sede della Mondialpol di Caniga, il tutto ripreso in diretta sui social da testimoni attoniti.

L’Assalto in Diretta sui Social

L’evento drammatico è stato trasmesso in tempo reale da residenti locali, che hanno documentato gli spari, l’uso di un escavatore per abbattere il muro dell’edificio, e il fumo dei veicoli incendiati. Queste immagini e video hanno offerto una finestra diretta sull’intensità e la pericolosità dell’assalto, amplificando l’eco dell’evento su scala nazionale.

La Violenta Evasione e Caccia al Commando

L’azione ha avuto inizio intorno alle 20:00, quando i malviventi, utilizzando un escavatore, hanno sfondato il muro perimetrale dell’edificio. Altri componenti del gruppo hanno scavalcato la recinzione con una scala, guadagnando facile accesso all’interno, dove i sacchi di denaro sono stati rapidamente caricati su un furgone Fiat Ducato bianco, pronto per la fuga in direzione Cagliari. Durante la rapina, sono stati esplosi colpi di kalashnikov contro le guardie giurate per intimidirle, mentre un addetto alla sorveglianza si salvava grazie ai vetri antiproiettile della sua postazione.

Reazione delle Forze dell’Ordine e Nessun Morto per Miracolo

Nonostante l’intensità dell’attacco, nessuno è stato ferito o ucciso, un risultato descritto come miracoloso dalle autorità. La risposta delle forze dell’ordine è stata immediata, con posti di blocco e un’intensa ricerca dei fuggitivi lungo la statale 131. Le forze dell’ordine stanno anche esaminando filmati e testimonianze per tracciare la rotta di fuga del commando.

Il Bottino e Le Conseguenze dell’Assalto

Il bottino, ancora da quantificare precisamente, è stimato intorno ai 4-5 milioni di euro. Importante notare che, nonostante la violenza dell’attacco, i malviventi non sono riusciti a penetrare il locale blindato principale del caveau, grazie all’efficacia dei sistemi di sicurezza e alla preparazione del personale di Mondialpol, formatosi attraverso migliaia di ore di corsi specializzati.

Reazioni Locali: La Rabbia del Sindaco e La Comunità in Allarme

L’assalto ha provocato indignazione e rabbia nelle autorità locali, con il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, che ha espresso preoccupazione per la crescente audacia e brutalità della criminalità organizzata. Questo episodio ha anche sollevato discussioni sulla necessità di rafforzare le misure di sicurezza e il personale delle forze dell’ordine nella regione.

Ultimissime

La comunità di Sassari rimane in allerta mentre la caccia ai responsabili continua, lasciando i cittadini in uno stato di apprensione e rabbia per la crescente audacia e pericolosità di questi attacchi criminali. L’evento non solo ha scosso la comunità locale, ma ha anche riacceso un dibattito nazionale sull’efficacia delle misure di sicurezza e sulle risorse assegnate alla prevenzione di crimini così devastanti.