La Nave Etna, una delle unità di supporto logistico della Marina Militare Italiana, è arrivata al porto commerciale di Gaeta per partecipare all’esercitazione “Mare Aperto 2025”. Questo evento rappresenta il più grande addestramento annuale del Ministero della Difesa, coinvolgendo vari tipi di mezzi navali, aerei e veicoli subacquei. Per tre settimane, nel cuore del Mediterraneo Centrale, gli equipaggi della Marina si eserciteranno in scenari operativi complessi. Il programma prevede la partecipazione di rappresentanti provenienti da 15 università italiane, che affiancano gli staff a bordo delle diverse unità.
Visita al Comune di Gaeta
Nella mattinata di martedì, l’Ammiraglio di Divisione Andrea Petroni, Comandante della Seconda Divisione Navale e della Commander Italian Maritime Forces, ha fatto tappa al Palazzo Comunale di Gaeta. Insieme al Capitano di Vascello Carlo Marchi, Comandante della Nave Etna, ha incontrato il sindaco Cristian Leccese. L’incontro ha avuto un significato particolare per il primo cittadino, che ha sottolineato l’importanza dei valori, del coraggio e della dedizione dei membri della Marina, un orgoglio per il Paese.
Il sindaco Leccese ha ringraziato le forze armate, evidenziando il legame speciale tra Gaeta e la Marina Militare. Ha manifestato le sue congratulazioni per l’esercitazione, definendola un’attività significativa che arricchisce ulteriormente il territorio. In questo contesto, l’Ammiraglio Petroni ha ribadito l’importanza di questa esercitazione per il rafforzamento delle capacità operative della Marina.
Opportunità di addestramento e cooperazione
Nel corso della visita, l’Ammiraglio ha espresso la sua riconoscenza per l’accoglienza ricevuta sia da parte del Sindaco che dalla comunità locale. Ha sottolineato che la presenza della Marina a Gaeta è sia un’operazione logistica che un segnale di vicinanza alla cittadinanza. Petroni ha evidenziato come l’esercitazione “Mare Aperto 2025” rappresenti un’opportunità cruciale non solo per l’addestramento del personale in scenari complessi, ma anche per migliorare la cooperazione fra le forze armate italiane e gli alleati internazionali.
La storicità di Gaeta, con la sua forte identità legata al mare, rende il porto un alleato prezioso per le manovre della Marina. La sosta della Nave Etna vuole anche rappresentare un gesto di connessione e di condivisione con i cittadini. Sarà un’occasione per ribadire i valori fondamentali di servizio, sicurezza e spirito di squadra, che uniscono le forze armate e la comunità locale.
Visite aperte al pubblico
Anche il cacciatorpediniere lanciamissili “Francesco Mimbelli” è in sosta presso il porto di Gaeta, accanto alla Nave Etna. Per tutti gli interessati, ci saranno delle visite aperte al pubblico. Gli orari per visitare Nave Etna sono 8 e 9 aprile dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:30 alle 19:00. Per il Nave Mimbelli, la visita si potrà effettuare il 9 aprile dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:30 alle 19:00. Queste aperture offrono un’importante opportunità per avvicinare la comunità alla Marina Militare, permettendo un contatto diretto con le forze armate e la loro operatività.