La sconfitta incassata dall’Ascoli Calcio per 2-1 contro la Lucchese ha portato a un cambiamento immediato della guida tecnica della squadra bianconera. L’allenatore Domenico Di Carlo, al comando da solo un mese, è stato esonerato in seguito a prestazioni che non hanno soddisfatto le aspettative della dirigenza e dei tifosi. La decisione è stata ufficializzata dal presidente del club, Massimo Pulcinelli, attraverso un post pubblicato sui social media pochi istanti dopo la conclusione della partita.
La reazione della dirigenza
Il patron Massimo Pulcinelli ha manifestato il suo disappunto per i recenti risultati, descrivendo la prestazione della squadra come “indegna”. Il messaggio è chiaro: la società non può permettersi un andamento del genere, specialmente considerando le ambizioni e le aspettative di una piazza come quella di Ascoli. L’evidente senso di insoddisfazione ha spinto la dirigenza a prendere una decisione drastica e immediata. La comunicazione del presidente non si è limitata alle scuse, ma ha evidenziato l’importanza di ricostruire e riallinearsi con i valori e le aspettative della tifoseria.
Il percorso di Di Carlo all’Ascoli
Domenico Di Carlo era subentrato all’Ascoli lo scorso 3 ottobre, succedendo a Massimo Carrera dopo un breve interregno dell’allenatore della Primavera, Cristian Daniel Ledesma. L’arrivo di Di Carlo era stato accolto con speranza, dato il suo passato da giocatore e allenatore in diverse realtà calcistiche. Sfortunatamente, le sue scelte tattiche e la gestione della squadra non hanno portato ai risultati attesi. Le successive partite hanno evidenziato una mancanza di coesione e una difficoltà nel trovare una stabilità , fattori cruciali in un campionato competitivo.
L’approccio iniziale di Di Carlo sembrava promettente, ma ben presto i risultati sul campo hanno dimostrato l’esigenza di un cambiamento. La sua esperienza non è bastata per invertire la rotta della squadra, che ha mostrato limiti evidenti contro avversari diretti. La sconfitta contro la Lucchese ha rappresentato il punto di non ritorno, spingendo la proprietà a cercare nuove soluzioni per il bene della squadra.
Il futuro dell’Ascoli
Con l’esonero di Di Carlo, si apre ora un nuovo capitolo per l’Ascoli Calcio. La priorità per la società è individuare un nuovo allenatore che possa restituire fiducia e competitività al gruppo. La scelta del prossimo tecnico sarà cruciale. L’Ascoli ha bisogno di una figura capace di motivare i giocatori e di implementare un gioco efficace per cercare di recuperare punti in classifica. La tifoseria attende con ansia l’annuncio del nuovo allenatore, desiderosa di vedere un cambiamento tangibile nelle prestazioni e nei risultati della propria squadra.
Il club potrebbe optare per un profilo che già conosce l’ambiente, oppure esplorare nuove possibilità all’esterno. Quel che è certo è che il tempo per tornare alla vittoria è essenziale, e nonostante il campionato sia ancora lungo, ogni punto conta. La pressione cresce, e l’ambiente ascolano si aspetta un pronto riscatto, affinché le ambizioni di stagione non vengano compromesse.
Ultimo aggiornamento il 24 Gennaio 2025 da Laura Rossi