Una violentissima esplosione ha scosso questa mattina il quartiere Borghesiana a Roma, precisamente in via Cianciana. L’episodio avrebbe coinvolto un ordigno probabilmente realizzato con materiale esplosivo, anche se gli investigatori non escludono che si tratti di una sostanza più rudimentale. L’attentato ha avuto come obiettivo la residenza di un pregiudicato noto per traffico di stupefacenti, scatenando panico tra i residenti e causando danni significativi all’immobile.
Dettagli dell’esplosione e danni causati
L’esplosione è avvenuta intorno alle cinque del mattino, provocando gravi danni all’esterno della palazzina abitata dal soggetto coinvolto nelle attività illecite. Le forze dell’ordine intervenute sul posto hanno rinvenuto alcuni bossoli di proiettile, il che ha suggerito che prima dell’esplosione potrebbero essere stati sparati dei colpi, indicando un potenziale conflitto violento. Fortunatamente, non si registrano feriti tra i residenti dell’abitazione, né nel resto del quartiere.
L’intervento tempestivo della polizia e dei vigili del fuoco ha permesso di contenere i danni ed evacuare la zona. Tuttavia, una porzione dell’edificio è stata dichiarata inagibile a causa del crollo parziale della scala esterna e alla sostanziale distruzione di alcuni elementi del controsoffitto, con i vetri delle finestre andati in frantumi. Anche diversi veicoli parcheggiati nelle vicinanze sono stati danneggiati dall’esplosione, creando ulteriore caos tra i cittadini.
Il legame con il traffico di droga
Le autorità stanno approfondendo la natura di questo attentato, ipotizzando la possibilità di una spedizione punitiva finalizzata a intimire un noto pregiudicato per traffico di droga, identificato in Amine Mohamed A., noto nel giro criminale con il soprannome di “naso”. Questo individuo era già noto alle forze dell’ordine per il suo coinvolgimento in operazioni tenute nel 2020 da carabinieri e Guardia di Finanza, mirate a smantellare reti di traffico di sostanze stupefacenti nella zona di Tor Bella Monaca.
Gli investigatori sono al lavoro per comprendere se si tratti di una vendetta commerciale all’interno di bande rivali, vista la crescente tensione nel mercato della droga che coinvolge diverse fazioni. L’agenzia della criminalità organizzata è sempre più attiva, e questo attacco potrebbe rappresentare un avvertimento per altri membri del giro del narcotraffico.
Sviluppi futuri
Le forze dell’ordine sono attivamente impegnate nell’esaminare le prove raccolte nel luogo dell’esplosione, incluse le testimonianze di residenti e potenziali testimoni. Le indagini mirano a ricostruire la dinamica degli eventi che hanno portato all’attacco e a identificare eventuali complici o mandanti. Le zone circostanti sono state messe in sicurezza nel tentativo di preservare la tranquillità dei residenti, sempre più preoccupati per la violenza che permea il quartiere. Con la situazione in continua evoluzione, le autorità promettono aggiornamenti sulla questione e lavorano per garantire maggiore sicurezza alla comunità .
Ultimo aggiornamento il 5 Gennaio 2025 da Armando Proietti